Il congresso porterà il titolo “Caminos-Bideak-Pathways” e si svolgerà dal 5 al 9 ottobre, con interventi di Angel Leon, Andoni Luis Aduriz, Joan Roca e Josean Alija fra gli altri. Si articolerà attorno a 5 temi, come i giorni del congresso.
La Notizia
Riprendono i congressi, sebbene in forma virtuale, e crescono le aspettative. Per esempio attorno all’intervento che terrà Ferran Adrià a Gastronomika 2020, in diretta da elBulli1846.Il congresso porterà il titolo “Caminos-Bideak-Pathways” e si svolgerà dal 5 al 9 ottobre, con interventi di Angel Leon, Andoni Luis Aduriz, Joan Roca e Josean Alija fra gli altri. Si articolerà attorno a 5 temi, come i giorni del congresso.
Lui, il grande patriarca, ha ricevuto il 1 agosto a Cala Montoj la selezione dei professionisti che collaboreranno fino al 15 novembre alla prima sessione del nuovo elBulli. Nel suo intervento al congresso avrà quindi modo di illustrare i primi risultati del progetto, mostrando immagini delle nuove installazioni. Un intervento virtuale, certo, che rappresenta anche la sfida di un nuovo medium: agli interventi si potrà assistere da tutto il mondo, semplicemente iscrivendosi sul sito dell'evento.
Ma accanto agli “avanguardisti” ci sarà spazio anche per gli “eterodossi”, ovvero quegli chef che adottano una certa informalità nei loro locali, insieme a una cucina diretta e senza grandi manipolazioni della materia, perlopiù locale e stagionale. Sorti spontaneamente per il paese, compongono oggi un vero e proprio movimento, la “post bistronomia”. Nelle loro fila, fra gli altri, Pedro Sachez, Jordi Vilà, Rafa Peña, Sacha Ormaechea.
E l’attualità non resterà fuori dalle porte. Ci sarà posto per cene congiunte di chef spagnoli e italiani, le due nazionalità più colpite dalla pandemia, nonché per un focus sulla cucina negra in omaggio al movimento black lives matter, parafrasato in black cuisines matter.