Il covid-19 non risparmia l’alta cucina: è la volta dei fratelli Roca, che in una Spagna flagellata dalla seconda ondata dei contagi, annunciano la decisione di chiudere El Celler de Can Roca fino a data da definirsi
La Notizia
Il covid-19 non risparmia l’alta cucina: dopo Grant Achatz è la volta dei fratelli Roca, che in una Spagna flagellata dalla seconda ondata dei contagi, annunciano la decisione di chiudere il Celler fino a data da definirsi, in seguito alla scoperta di alcuni casi asintomatici e paucisintomatici nelle file dello staff durante le normali procedure di tracciamento. Si intendono quindi annullate le prenotazioni per i prossimi giorni.“Il Celler de Can Roca resterà chiuso fino a nuova comunicazione per decisione volontaria e conformemente alla nostra responsabilità, la nostra etica e il nostro impegno verso il personale delle brigate e i clienti che hanno prenotato per i prossimi giorni.
Nel corso delle procedure di controllo per il covid-19 abbiamo scovato casi positivi che non ci consentono di avere la serenità d’animo e di continuare a eseguire il nostro lavoro in buone condizioni. La famiglia sta bene, tutta la squadra sta bene e i positivi sono asintomatici o leggeri.
La vulnerabilità del nostro settore, del nostro mestiere è evidente. Da Girona, dal nostro ristorante vogliamo esprimere un messaggio di incoraggiamento e di sostegno ai nostri colleghi. Abbiamo bisogno di fermezza, di responsabilità e di sacrificio. Tocca a noi farcene carico e approfitteremo di questa pausa per prenderci cura dei nostri collaboratori e per proteggere i nostri clienti.
Restiamo in guardia ed è con impazienza che attendiamo il momento di rivederci per rendervi nuovamente i nostri servigi. Vi terremo informati mentre cucineremo le emozioni nei prossimi giorni, sapendo che la gastronomia, come la cultura, cura, ristora”.