Un concorso lanciato da Barilla con 80 vincitori, un viaggio lungo tutta l’Italia a bordo di un food truck che arriva direttamente a casa dei fortunati selezionati, per far vivere loro un'esperienza culinaria da gustare firmata da 13 chef stellati.
L'Evento
Un viaggio lungo tutta l’Italia, da nord a sud e isole, a bordo di un food truck molto particolare che arriva direttamente a casa delle persone per far vivere loro una esperienza culinaria da gustare: questo è “Insieme sotto il cielo d’Italia”, il progetto che Barilla ha lanciato a luglio scorso, un concorso nel quale veniva richiesto a tutti i cittadini di scattare una foto che ritraesse una confezione della nuova Pasta Barilla, con la tonalità azzurro Italia, sullo sfondo del cielo italiano. A giudicare gli scatti una giuria di esperti, che ha selezionato quelli ritenuti migliori sulla base della più affascinante e originale corrispondenza dell’azzurro del cielo con quello della nuova “box” Barilla. Qui tutte le foto.
Gli 80 vincitori sparsi per tutto lo Stivale hanno avuto la fortunata opportunità di degustare le squisite cene firmate da 13 grandi Chef stellati, realizzate dagli Chef di Academia Barilla, presso le loro abitazioni. Tutto in un viaggio del gusto on the road, con ottimi piatti ispirati alle ricette regionali che esaltano l’eccellenza di prodotti locali.
Menù studiati per regalare esperienze particolari, per fa conoscere tutto il gusto di cucine gourmet con la piacevolezza di poterle assaporare insieme alla famiglia o agli amici tra le mura domestiche. Gli Chef all’opera nel truck per la parte di preparazione, l’impiattamento direttamente davanti ai commensali e un servizio completo al tavolo, mise en place e accompagnamento vini compresi.
Uno chef diverso per ogni Regione: Adriano Baldassarre (Lazio), Matteo Baronetto (Piemonte e Valle D’Aosta), Davide Caranchini (Lombardia e Trentino Alto Adige), Caterina Ceraudo (Calabria e Basilicata), Lorenzo Cogo (Friuli Venezia Giulia e Veneto), Stefano Deidda (Sardegna), Felix Lo Basso (Puglia), Luca Marchini (Emilia Romagna), Tony Lo Coco (Sicilia), Errico Recanati (Marche e Abruzzo), Roberto Rossi (Toscana e Umbria), Luigi Taglienti (Liguria) e Marianna Vitale (Molise e Campania).
LA NUOVA PASTA BARILLA
Un progetto che vuole celebrare la grande cucina italiana, insieme al sempre più importante impegno del gruppo Barilla nella produzione di una pasta di alta qualità e di grande sapore. Da qui, l’utilizzo di grano selezionato 100% italiano, un significativo traguardo raggiunto grazie all’impegno condiviso con i diversi produttori del territorio nostrano, ma anche di differenti processi di essiccazione, temperature, umidità e ventilazione controllate che portano a ottenere un diverso spessore e un sapore più corposo per ogni formato.
IL TRUCK BARILLA ANCHE IN SARDEGNA
Regione che vai, cucina che trovi. Così in Sardegna è stato lo chef Stefano Deidda, Ristorante Al Corsaro - Cagliari (1 stella Michelin), a firmare il menù arrivato nelle case dei fortunati vincitori. “Ho pensato il menù cercando di dare ampio risalto alle materie prime, unendo il tutto con la mia filosofia culinaria e con il desiderio di voler raccontare secondo il mio punto di vista la terra sarda – spiega lo chef Stefano Deidda – pochi ingredienti, sapori decisi, scelti con la volontà di concentrare una idea precisa in un percorso degustazione in grado di trasmettere la mia passione e idea della cucina, ma anche di far assaporare come uno chef stellato ha scelto di interpretare il concetto di pasta”.
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Piatti che raccontano il territorio sardo rielaborati in chiave raffinata e personale: Seppia cruda alla brace per iniziare; Pasta mista soffiata adagiata su una passata di fagioli cannellini e completata con crudo di gamberi rossi; intensità di sapori negli Spaghettoni con caglio di capretto, acciughe e croccante di pane all’acciuga affumicata; delicatezza e profumi nel Dentice con infuso di cipolla, spinacini e semi di anice; la Sardegna torna anche nel dolce, un Fior di Capra, zuppetta d’ananas e croccante alle mandorle.
“Il progetto Barilla non è solo stato molto interessante, ma si è adattato perfettamente al momento attuale, rappresentando una innovazione in fatto di coinvolgimento e interesse. In più ha permesso a noi chef di entrare nelle case degli italiani, di portare i nostri concetti di cucina a domicilio, di entrare in contatto diretto con le persone e di vivere con loro il momento della convivialità. – racconta lo chef Deidda – È stato estremamente stimolante lavorare con gli chef Barilla, conoscere più da vicino tutta la ricerca svolta nell’ambito della pasta e della nuova linea di produzione 100% italiana, ma anche poter raccontare il nostro territorio, nel mio caso la Sardegna, attraverso la cucina”.
