Un percorso volto a fornire non solo competenze utili all’impostazione di una moderna attività, ma anche una solida cultura gastronomica, per offrire un prodotto distintivo e intraprendere una carriera professionale nel settore: al via la seconda edizione del Corso di Gelateria Contemporanea di ALMA.
Il corso
Il Gelato artigianale, ovvero uno dei prodotti identificativi della cultura gastronomica italiana, è protagonista di un percorso formativo professionalizzante strutturato da ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Il Corso di Gelateria Contemporanea è infatti un viaggio alla scoperta delle diverse sfaccettature del gelato, delle sue potenzialità e del suo essere capace di superare il concetto di stagionalità adattandosi a diverse modalità di consumo.
Una tela bianca che diventa fonte di ispirazione creativa, declinata in diverse interpretazioni a seconda della fantasia e della scelta delle materie prime utilizzate. Non solo dolce, ma vero e proprio alimento, il cui ruolo all’interno della cucina italiana è oggi sempre più riconosciuto.
Il corso di ALMA si comporrà di diverse voci ed esperienze, quelle dei Maestri della Compagnia dei Gelatieri, offrendo in tal modo una esplorazione approfondita ed eterogenea delle sfumature del gelato, passando dalle materie prime alle tecniche e alle diverse tradizioni e culture culinarie da Nord a Sud.
https://youtu.be/W5Iell2g2Ck
“Il gelato è uno dei prodotti simbolo della tradizione gastronomica italiana, come tale è importante che venga valorizzato e conosciuto nelle sue peculiarità e potenzialità”, spiega Matteo Berti, direttore didattico di ALMA. “Da qui la decisione di procedere con la strutturazione di un corso dedicato, un verso percorso monografico che tratterà diverse tematiche, in primis quella legata al calcolo e allo studio di una buona ricetta codificata. Gli allievi impareranno a costruire la ricetta partendo dalla materia prima e dal suo bilanciamento per poter realizzare le basi necessarie: base bianca, base gialla, sorbetti, granite. Ci saranno approfondimenti su zuccheri, su consistenze, su ingredienti vegani oppure alternativi, fino a un focus sul cioccolato che diventa ingrediente cardine in molte preparazioni”.
Un corso aperto a tutti coloro che desiderano conoscere maggiormente il mondo del gelato; acquisire competenze nello scegliere, gestire, utilizzare e lavorare la materia prima; spaziare tra preparazioni base fino a quelle più complesse e correlate all’ambito cucina. “Il plus di questo corso è quello di mettere in atto una didattica arricchita da contaminazioni e voci diverse, in grado di garantire un apporto esperienziale e conoscitivo ampio e arricchente: una parte più gastronomica e di pasticceria ad opera degli chef di ALMA, che arriveranno ad affrontare anche il tema del dessert al piatto, e una parte più tecnica tenuta da professionisti del gelato”, sottolinea Berti.
Una proposta didattica volta a fornire non solo competenze teoriche, pratiche e di utilizzo degli strumenti per un risultato di qualità ed eccellenza, ma anche competenze gestionali e manageriali utili ad aprire e far evolvere un’attività. Ecco quindi che, oltre agli chef di ALMA, docenti del corso saranno i Maestri della Compagnia dei Gelatieri, professionisti di riconosciuta levatura, uniti dalla passione per questo mestiere e dalla volontà di dare il giusto valore al Gelato artigianale italiano e alla professione di Gelatiere. Una vera e propria missione che li lega, che eleva il prodotto e chi lo prepara.
Crediti Lido Vannucchi
“L’apporto della Compagnia dei Gelatieri è esperienziale”, racconta Paolo Brunelli, uno dei Maestri Gelatieri della Compagnia e docente del corso. “Siamo un gruppo di persone che condivide la stessa idea del fare il gelato senza additivi e con materie prime naturali, secondo una tecnica votata all’alta qualità e alla ricerca. Durante le lezioni porteremo la nostra conoscenza, le nostre peculiarità, particolarità e visioni. Il tutto secondo un obiettivo condiviso con ALMA: creare una nuova filosofia del gelato per i gelatieri che verranno, non solo nella preparazione del prodotto, ma anche nella gestione dell’attività. Questo perché la necessità attuale è quella di arrivare a una conduzione del laboratorio più precisa e rispettosa, esattamente come fosse una cucina”.
Durante le lezioni prenderà quindi forma un ragionamento strutturato sulla gelateria tradizionale, per arrivare a trattare il gelato gastronomico, con abbinamenti inusuali e meno conosciuti, sul rapporto con la clientela e sull’area prettamente imprenditoriale. Una linea formativa impostata e avviata nella prima edizione del Corso, risultata apprezzata e vincente: “Abbiamo avuto modo di ragionare sui feedback positivi ricevuti, anche grazie alle successive esperienze di stage tenute dai corsisti, un bilancio che ci ha fatto capire di aver intrapreso la strada giusta”, evidenzia Brunelli. “La gelateria contemporanea, sulla quale è incentrato il corso, si riferisce non solo ai classici aspetti gustativi, piuttosto a un gelato capace di emozionare, di dare il via a un viaggio sensoriale basato si accostamenti e approcci culinari inaspettati”.
IL CORSO
Un totale di 4 settimane intensive tra teoria e pratica presso la sede di ALMA e uno stage non obbligatorio assegnato dalla Scuola a seguito di un project work avviato durante la prima fase: questa la struttura del Corso di Gelateria Contemporanea. Un corso attraverso il quale ALMA vuole elevare la professionalità della figura del Gelatiere, diffusa e radicata nella cultura italiana, ma ancora poco riconosciuta e priva di riconoscimento formativo.
Maggiori informazioni: https://www.alma.scuolacucina.it/corsi/gelateria-contemporanea/
