Thomas Piras è un maître di talento che ha viaggiato in Europa e non solo per diventare abile nella gestione della sala e nell’interpretare le esigenze dei commensali che ora cura con attenzione da “Contraste”. Il ristorante, nato dalla collaborazione con gli chef Mathias Perdomo e Simon Press, ha ottenuto la stella Michelin nel 2017 e la mantiene da allora.
Thomas Piras è nato a Milano nel 1985 da genitori sardi con la passione per la buona cucina. Tuttavia, la sua strada nell'enogastronomia non è partita da una scuola alberghiera, ma si è formata nel tempo. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico, in ricerca di un modesto guadagno, si è improvvisato cameriere, per poi capire che la sala ristorante sarebbe stata il suo futuro.
Dopo un breve ma intenso periodo in un prestigioso catering e in vari esercizi ristorativi milanesi, ha deciso di fare esperienza a livello internazionale viaggiando e lavorando in Spagna, Australia, Stati Uniti e Norvegia. Dopo aver esplorato molteplici sfaccettature del mestiere, Thomas è diventato maestro nel gestire efficacemente sale in ogni situazione.
Tornato in patria, ha sperimentato passando estati in Sardegna e inverni a Madonna di Campiglio, poi si è fermato a Milano con Matias Perdomo, all'epoca chef del celebre “Pont de Ferr”, gestito da Maida Mercuri.
Dopo la conquista della Stella Michelin, Thomas prende la decisione di lasciare il ristorante insieme a Mathias e Simon Press, con l'obiettivo di dare vita al loro ristorante. Così, dopo qualche mese, è nato “Contraste”, stellato dal 2017. La filosofia professionale dei tre soci è orientata al creare un'esperienza ristorativa gioiosa e spensierata, permeata da precisione e innovazione, eppure radicata nel rispetto delle tradizioni. Hanno sfidato loro stessi, proponendosi di portare i loro ospiti in un viaggio enogastronomico che superasse il concetto di semplice menu.
È stato Thomas, in veste di responsabile della sala, a tessere un rapporto unico con ciascun commensale, interpretandone esigenze e desideri, per trasmettere poi alla cucina il ritratto di piatti da creare su misura per ciascun ospite.
