Mario Porcelli, chef pugliese originario di Molfetta, guida la cucina gourmet dell’Alpenroyal con uno stile essenziale e moderno. Dal 2015 è insignito della Stella Michelin, cui si aggiunge nel 2026 il premio “Passion Dessert”, riconoscimenti che riflettono una cucina di rigore tecnico, sensibilità estetica e profondo legame territoriale.
Il percorso di Mario Porcelli nasce a Molfetta, in Puglia, terra che segna profondamente la sua sensibilità gastronomica. Qui, nel 1996, muove i primi passi professionali al ristorante Il Borgo Antico, una tappa che inaugura una crescita costante, mossa da curiosità, disciplina e desiderio di confrontarsi con cucine e territori diversi.
La svolta avviene nel 2004, quando approda all’Alpenroyal Grand Hotel di Selva di Val Gardena, entrando nella brigata guidata da Felix Lo Basso. In questo contesto Porcelli affina tecnica, precisione e un gusto estetico che diventeranno tratti distintivi della sua cucina. Il confronto quotidiano con le Dolomiti apre nuove possibilità creative: ingredienti mediterranei dialogano con erbe alpine e saperi tradizionali del territorio ladino-dolomitico.
Dall’inverno 2014 assume il ruolo di Executive Chef dell’Alpenroyal, firmando l’identità culinaria del ristorante gourmet dell’hotel. È qui che la sua cucina — elegante, rigorosa, profondamente personale — trova piena maturità. Nel dicembre 2015 arriva la Stella Michelin, che consacra la sua capacità di interpretare il territorio attraverso una visione contemporanea e allo stesso tempo radicata nelle origini pugliesi.
Un’ulteriore affermazione giunge nel 2026: il premio “Passion Dessert” della Guida Michelin, dedicato alla creatività dolciaria. Nei suoi dessert, come nei piatti salati, Porcelli esprime una sensibilità estetica affinata negli anni, dove forme, colori e consistenze diventano strumenti narrativi.
La sua cucina è un’armonia di contrasti: il Mediterraneo si intreccia alle Dolomiti, la materia prima pugliese incontra le erbe d’alta quota, le tecniche moderne valorizzano sapori che rimangono autentici. Il pesce, trattato con rispetto e maestria, rappresenta uno dei cardini del suo pensiero gastronomico, specchio delle sue radici e della lunga ricerca sulla purezza del gusto.
Oggi Mario Porcelli continua a esprimere una cucina riconoscibile, frutto di studio, passione e dedizione assoluta. Un percorso che unisce terre lontane, linguaggi diversi e una visione gastronomica sempre in evoluzione.