Marisol Doyle è una pizzaiola di origini messicane, fondatrice di Leña Pizza + Bagels — pizzeria riconosciuta tra le migliori negli Stati Uniti. La sua cucina unisce le radici latinoamericane alla tecnica della pizza napoletana, grazie anche alla formazione in Italia con l’Associazione Verace Pizza Napoletana. Nel 2024 è entrata nella lista dei “Top 100 Best Pizza Chefs”.
Originaria di Sonora, in Messico, Marisol è cresciuta lontano dai lieviti: la sua avventura con l’impasto inizia soltanto nel 2016, quando decide di lanciare un’attività di bagel in Mississippi. In poco tempo comprende che il suo destino è altrove: desiderosa di approfondire l’arte della pizza, si trasferisce in Italia per studiare all’Associazione Verace Pizza Napoletana a Napoli e alla “Scuola di Pizzaiolo” nei pressi della città, dove acquisisce dimestichezza con la pizza in teglia e a legna secondo le tecniche classiche italiane.
Con alle spalle oltre vent’anni di esperienza nella ristorazione — in ruoli che vanno dalla preparazione di base fino a ruoli più complessi — Marisol apre il suo primo locale in muratura: Leña Pizza + Bagels, nel centro di Cleveland (Mississippi), in società con il marito, fotografo, Rory Doyle.
La pizzeria si distingue immediatamente per uno stile audace e artigianale, capace di fondere il background latino-americano della chef con la disciplina tecnica appresa in Italia. Questo approccio attira l’attenzione di critica e pubblico: Leña viene inclusa fra le pizzerie migliori degli Stati Uniti da una grande testata nazionale, e nel 2024 Marisol viene inserita nella classifica globale dei “Top 100 Best Pizza Chefs”.
La sua visione culinaria trasmette l’idea che la pizza — e il pane — siano strumenti di condivisione e identità culturale: secondo quanto dichiarato in un’intervista, “l’impasto è memoria, racconto e accoglienza”.
Oltre al lavoro in cucina, Marisol e il marito portano avanti un progetto di trasformazione del paesaggio gastronomico rurale del Mississippi, valorizzando ingredienti locali e sperimentando fermentazioni e impasti antichi, con l’obiettivo di dare nuova dignità al concetto di “pizza americana” lontano dai cliché.