Classe 1995, originario di Cetraro (CS), Danilo Brunetti è un pizzaiolo che unisce tecnica, curiosità e radici calabresi. Dopo gli inizi nel ristorante di famiglia e l’esperienza alla pizzeria Marghe, oggi è Executive Chef di Giolina a Milano, premiata con i Due Spicchi del Gambero Rosso e tra le migliori pizzerie d’Italia secondo The Best Pizza Awards.
Nato e cresciuto a Cetraro, piccolo borgo affacciato sul Tirreno calabrese, Danilo Brunetti respira fin da bambino il profumo del mare e quello degli impasti appena sfornati nel ristorante di famiglia. Seguendo le orme del padre, comprende presto che la pizza sarà il suo linguaggio e la cucina la forma più diretta di espressione.
Spinto da una curiosità instancabile, dedica i primi anni alla sperimentazione, studiando farine, lievitazioni e tecniche di cottura. Nel 2017 si trasferisce a Milano, dove entra a far parte del team della pizzeria Marghe. È qui che perfeziona il proprio metodo, maturando un approccio che unisce rigore tecnico e sensibilità artigianale, con un’attenzione particolare alla digeribilità e all’equilibrio dei sapori.
Nel 2019 inizia una nuova fase professionale come Executive Chef della pizzeria Giolina, dove consolida il suo stile, fondato su impasti leggeri, ingredienti di alta qualità e una visione contemporanea della pizza napoletana. L’esperienza si rivela decisiva: sotto la sua guida, Giolina ottiene i Due Spicchi del Gambero Rosso e raggiunge la 32ª posizione nella classifica The Best Pizza Awards, riconoscimenti che confermano la solidità del suo percorso e la maturità del progetto.
Brunetti interpreta la pizza come un prodotto vivo, in continua evoluzione: un impasto che dialoga con il territorio, le stagioni e la memoria. Il mare della sua infanzia e l’energia metropolitana di Milano si fondono in uno stile personale, dove tradizione e ricerca trovano un punto d’equilibrio fatto di leggerezza e gusto pulito.
Con un carattere riservato ma determinato, continua a studiare e innovare, mantenendo la curiosità che lo ha spinto a lasciare la Calabria. Oggi è tra i volti più promettenti della nuova generazione di pizzaioli italiani, capace di coniugare tecnica, identità e sensibilità gastronomica.