Pasticcera e co-proprietaria de La Valle sulle colline fidentine: guida dessert e panificazione con un approccio essenziale, stagionale e territoriale. Formazione ALMA, tappe artigianali e fine dining; oggi firma una pasticceria di equilibrio, dove il gusto resta principio e traguardo.
Classe 1994, originaria di Fidenza, inizia il percorso dopo il diploma in pasticceria ad ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana: una base tecnica solida che orienta metodo e sensibilità. Il primo impiego in un laboratorio artigianale a Padova le affina tempi, manualità e controllo delle texture; il rientro in Emilia la vede coinvolta nell’apertura della Gelateria Banchini a Parma, realtà storica bean-to-bar, dove approfondisce ingredienti, temperature e cristallizzazioni.
L’ingresso all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense—ristorante di campagna con stella MICHELIN—porta Serena nel ritmo della grande brigata, tra lievitati di sala e dessert che dialogano con salumi nobili e orti di golena. È qui che incontra Dimitri, con cui condividerà anche un passaggio formativo al The Fat Duck di Bray (3 stelle MICHELIN), esperienza che amplia sguardo, organizzazione e cura dei dettagli.
Nel 2020 aprono insieme La Valle sulle prime colline fidentine: una casa gastronomica dove si occupano in prima persona di cucina e accoglienza. Serena firma l’intera linea dolce e di panificazione: pani a fermentazione naturale, viennoiserie misurata, dessert costruiti su stagionalità e materie del territorio. Lessico pulito, zuccheri contenuti, consistenze nitide: il dolce diventa cerniera tra memoria emiliana e una sensibilità contemporanea attenta all’equilibrio.
La sua filosofia ruota attorno a tre cardini: selezione della materia (frutta, latticini, cereali locali), precisione dei processi (impasti, maturazioni, cotture) e centralità del gusto. In carta emergono binomi chiari—croccante/morbido, lattico/fruttato, caldo/freddo—che definiscono dolci leggibili e completi, pensati per chiudere il percorso con misura più che con effetti.