Pasticciera e cake designer con base a East London, firma dal 2025 l’“London by Lily Vanilli” Afternoon Tea al Four Seasons Tower Bridge ed è co-fondatrice degli YBF Awards (2012). Autrice di tre libri, nel 2025 riceve da La Liste il “Pastry Talent of the Year”.
Cresciuta a Londra e formata inizialmente nella grafica e nella produzione fotografica, rientra dall’Australia in piena crisi economica e trasforma la passione per i dolci in mestiere. I primi passi sono da “micro-impresa” domestica: uno stall al Swanfield Market vicino a Brick Lane, quindi i mercati dell’East End. Nel 2008 nasce il marchio Lily Vanilli; nel 2010 apre la domenica il piccolo caffè su Columbia Road, presto celebre per code e vetrine di torte scenografiche.
Dopo le prime commesse arrivano collaborazioni di profilo: concessioni in Harrods e Selfridges e lavori su misura per istituzioni e volti pubblici. Tra i clienti citati dalla stampa figurano Elton John e 10 Downing Street; il suo nome compare anche in contesti legati alla scena culturale londinese (V&A, theatre & fashion). Nel 2018 estende il progetto aprendo un secondo negozio a Tbilisi, Georgia.
La sua poetica estetica — impasti puliti, glassature a volute “Regency”, fiori freschi, asimmetrie studiate — accompagna una visione molto concreta del prodotto: ingredienti stagionali, texture leggibili, zuccheri calibrati. Dalla London bakery parte anche un filone consulenziale: nel 2014-15 cura il lancio di Bloomsbury’s Boutique Café & Artisan Bakery a Kochi (India), dopo avere collaborato al concept per gli store UAE del brand. Nel 2018 si lega stabilmente alla scena georgiana con aperture e pop-up creativi.
Alla scrittura affianca da subito: A Zombie Ate My Cupcake! (CICO, 2010), manuale ironico di décor; Sweet Tooth (Canongate, 2012), che svela tecniche di base e pairing; #Bake for Syria (2018), volume benefico nato dall’omonima campagna con UNICEF NextGen. Nel 2017 co-lancia #BakeForSyria come costola di #CookForSyria, firmando bake sale e il libro con ricette di famiglie siriane e grandi autori.
Nel 2012 co-fonda gli Young British Foodies (YBFs) con Amy Thorne e Chloe Scott-Moncrieff, premio che scova talenti di base nel food & drink britannico. Negli anni successivi partecipa come giudice e mentore.
Dal 2021 il suo nome compare anche nei salotti del tè londinesi: prima la reggenza dolce di Theatre Royal Drury Lane, poi — dal 27 marzo 2025 — London by Lily Vanilli al Four Seasons Hotel London at Tower Bridge: un percorso che traghetta il rito del tè verso l’aperitivo serale (Aperi-Tea) con mini-cocktail in pairing.
Impegno civico e educazione completano il profilo: corsi in laboratorio, online class e il Lily Vanilli Birthday Project (2023-). In partnership con Mayor’s Fund for London, il progetto finanzia e distribuisce torte di compleanno personalizzate a bambini che altrimenti non ne avrebbero una, in tutti i borough della capitale.