Nato nel 1988 con origini campane e cresciuto in Piemonte, Giuseppe Auricchio ha posto radici in Liguria. Fondatore del ristorante Machettö a Pietra Ligure, ha affinato il suo stile con esperienze internazionali e interpreta il territorio con creatività e autenticità.
Giuseppe Auricchio è nato nel 1988 da famiglia di origini campane e ha trascorso l’infanzia in Piemonte. A 16 anni si trasferisce in Liguria per seguire lo zio, chef e ristoratore, che diviene il suo primo mentore.
Diplomato, ha iniziato un percorso di formazione dinamica, intrecciando corsi, confronti e stage con chef di rilievo internazionale. In Polonia ha lavorato presso l’Atelier Amaro di Wojciech Modest Amaro, scoprendovi una nuova visione della cucina. In Italia ha proseguito la sua crescita con Claudio Sadler a Milano, apprendendone l’eleganza sostanziale, e con Enrico Crippa ad Alba, dove ha approfondito l’attenzione alla materia prima e alla cucina vegetale.
Attualmente guidatore del progetto Machettö di Pietra Ligure — nato insieme a Dominika Bekasiak — interpreta i prodotti del territorio con passione, ricerca e rispetto per le tradizioni locali. Qui ogni giorno sperimenta, collaborando con piccoli produttori per portare in tavola sapori autentici e sapientemente trasformati.