Nato a Gradara nel 1987, Giacomo Amicucci è Resident Chef di Il Ristorante – Niko Romito al Bvlgari Resort Dubai. Dal 2022 il locale detiene due stelle Michelin, confermate fino al 2025, grazie a una cucina che esalta purezza, equilibrio e identità del Made in Italy.
Formatosi all’ALMA di Colorno, Amicucci affina le prime tecniche nei ristoranti Gellius di Alessandro Breda e Il Pagliaccio di Anthony Genovese, dove impara rigore sartoriale e attenzione al dettaglio.
Nel 2012 vola in Australia: al Cutler & Co. di Andrew McConnell e al Rosetta di Neil Perry scopre contaminazioni asiatiche e l’importanza della materia prima globale. Rientrato in Italia, entra al Reale di Niko Romito; qui nasce la proposta di guidare la nuova destinazione di Dubai.
Dal 2017 è al timone di Il Ristorante – Niko Romito: menu degustazione di sette portate che ruota attorno a Spaghetti al pomodoro, Vitello tonnato modernista e Rombo arrosto, ristretto di pollo e limone candito. La filosofia è “ingrediente, estrazione, leggerezza”: brodi clarificati, condimenti essenziali e cotture sottovuoto per concentrare umami senza sovraccaricare il palato.
Nel 2022 il ristorante ottiene due stelle Michelin nell’edizione inaugurale di Dubai, riconoscimento mantenuto per tre edizioni consecutive grazie a un servizio guidato da una brigata di trenta nazionalità diverse, simbolo della visione cosmopolita dello chef.
Attento alla sostenibilità, Amicucci introduce il progetto “Full Circle”: riuso degli scarti di verdura in estratti fermentati e partnership con fornitori biologici italiani per farine di grani antichi impiegate nel pane al vapore.
«La semplicità è la forma più alta di complessità», afferma, sintetizzando un percorso che dal piccolo Adriatico lo ha portato a rappresentare l’eccellenza italiana nel Golfo. Oltre al pass, tiene masterclass per l’Alma Alumni Network e collabora con il Dubai Culinary College su corsi di pasta secca ad alta idratazione.