Ivan Maniago, chef di talento, ha seguito la sua passione per la cucina sin da giovane. Dopo aver acquisito esperienze significative in rinomati ristoranti, ha aperto il suo progetto culinario, Impronta d'Acqua, diventando una figura di spicco nel panorama gastronomico italiano.
Ivan Maniago
Classe 1986, Ivan si avvicina al mondo della ristorazione a 14 anni, per caso, o meglio, per noia. Alla ricerca di nuovi stimoli, inizia così a lavorare nella pizzeria del paese, dove realizza che la cucina non lo annoiava affatto. Contro il volere dei genitori si iscrive alla Scuola Alberghiera IAL AVIANO, dove si diploma nel 2005.
Ha quindi la possibilità di avvicinarsi ad alcune delle cucine più importanti d'Italia, ed a conoscere grandi nomi della ristorazione, tra cui Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo e Philippe Leveille. Questi ultimi due, in particolare, daranno a Ivan l'incoraggiamento a continuare per la propria strada. Terminati gli studi, Ivan svolge importanti esperienze presso il Miramonti l'Altro a Concesio,
Brescia (2 Stelle Michelin) e alle Calandre a Sarmeola di Rubano, Padova (3 Stelle Michelin),per passare poi al Lord Nelson di Chiavari, Genova, dove ottiene nel 2015 l'ambito Cappello sulla Guida Ristoranti Espresso. Dal 2015 al 2017 lavora all'Antica Corona Reale a Cervere, Cuneo (2 Stelle Michelin). La nascita di una figlia lo riporta verso la Liguria, dove nel frattempo aveva preso casa con Romina, sua moglie.
A Cavi Ligure trova lo spazio che cercava per aprire il proprio progetto, Impronta d'Acqua. Dal Piemonte richiama quattro ragazzi con cui aveva collaborato durate le precedenti esperienze e con cui condivide lo stesso entusiasmo e la stessa passione. Impronta d'Acqua è ora una realtà.