Volto di Top Chef Francia e Cauchemar en cuisine e MOF nel 2000, lo chef francese Philippe Etchebest ha conquistato due stelle Michelin all’Hostellerie de Plaisance e le ha replicate con la sua Maison Nouvelle di Bordeaux nel 2025, dopo la stella de Le Quatrième Mur.
Nato il 2 dicembre 1966 a Soissons, da padre basco cuoco, Etchebest cresce tra le casseruole del ristorante familiare a Bordeaux e pratica rugby a livello semi-professionistico prima di dedicarsi interamente alla cucina. Nel 2000 ottiene il titolo di Meilleur Ouvrier de France – sezione Cuisine – consacrazione che segna il suo stile fondato su rigore tecnico e sapori netti.
Dopo aver guidato il ristorante L’Oison al Château des Reynats (una stella Michelin 2001), approda all’Hostellerie de Plaisance di Saint-Émilion: nel 2008 raggiunge l’obiettivo delle due stelle assegnate dalla Guida Michelin, confermando una cucina di forte identità sud-ovest fra foie gras, triglia e riduzioni precise.
Nel 2015 inaugura a Bordeaux la brasserie Le Quatrième Mur con la micro-sala gastronomica “La Table d’Hôtes”; il 5 febbraio 2018 questa ottiene una stella Michelin, riconoscimento che valorizza un menu essenziale servito a vista, fra ravioli di funghi e caviale d’Aquitania.
A fine 2021 apre Maison Nouvelle nel quartiere Chartrons; l’equilibrio tra prodotti locali (gamberi imperiali, ortaggi di Léognan) e tecnica francese gli vale due stelle, assegnate dall’edizione 2025 della Guida rossa.
Parallelamente diventa un volto televisivo: dal 2011 conduce Cauchemar en cuisine su M6 e dal 2015 è giurato fisso di Top Chef, divulgando disciplina di brigata e rispetto della materia prima a milioni di spettatori.
Fra i riconoscimenti istituzionali figurano il Chevalier de la Légion d’Honneur (2019) per i servizi resi alla gastronomia e il Chevalier de l’Ordre national du Mérite (2011). Oggi, con Maison Nouvelle, porta avanti una ricerca sulla sazietà gustativa “senza orpelli”, sostenuta da un menu degustazione che cambia a ritmo stagionale.