Chef di Votavota a Marina di Ragusa, Giuseppe Causarano insieme al collega Antonio Colombo ha contribuito alla conquista della prima stella Michelin nella Guida 2024 (assegnata a novembre 2023) grazie a una cucina di mare contemporanea che unisce il pescato quotidiano del Canale di Sicilia alle erbe dell’altopiano ibleo.
Nato nel 1984, Causarano scopre la cucina a tredici anni nelle trattorie di Modica e affina la tecnica in ristoranti stellati come Casa Grugno e l’Hotel Metropole di Taormina a fianco di Andreas Zangerl. A ventitré è sous-chef alla Fattoria delle Torri; poi, da executive alla Locanda Gulfi, approfondisce affumicature leggere e valorizzazione del cosiddetto “pesce povero”.
Nel 2017, insieme al pastry-chef e socio Antonio Colombo, apre Votavota sul lungomare Andrea Doria: il nome evoca il gesto dei pescatori che “vòta-vòta” trascinano le reti sulla battigia. L’open-kitchen diventa laboratorio di crudi in acqua di mare, marinature a freddo e dashi di scarti ittici; la cantina, curata con piccoli vigneron etnei, privilegia bianchi di suolo vulcanico e macerati da vitigni autoctoni. A novembre 2023 arriva la stella della Guida Michelin 2024, confermata nell’edizione 2025.
Causarano riassume la propria filosofia in «mare, carbone e memoria»: ogni mattina seleziona il pescato a Donnalucata, matura ricciola e tonno in dry-aging, abbina agrumi antichi come il femminello e reinterpreta ricette tradizionali—murena fritta, scaccia di seppie—con fermentazioni di alghe e cotture su brace di carrubo.
Tra il 2016 e il 2019 apre il “Votavota Lab”, pop-up estivo sulla spiaggia di Sampieri dedicato a cotture nella sabbia e menu zero-miglio, mentre i fine-dining dinner a quattro mani lo portano in rassegne internazionali da Milano a Barcellona.