Joël Robuchon (1945-2018) è noto per aver rivoluzionato la cucina francese e per aver accumulato il maggior numero di stelle Michelin al mondo. La sua carriera è stata caratterizzata da innovazione, mentorship e una costante ricerca dell'eccellenza gastronomica.
Nato il 7 aprile 1945 a Poitiers, Francia, Joël Robuchon proveniva da una famiglia modesta; suo padre era un muratore. Inizialmente, considerò la carriera ecclesiastica e frequentò il seminario minore di Mauléon-sur-Sèvre, dove scoprì la passione per la cucina aiutando le suore nella preparazione dei pasti. All'età di 15 anni, decise di intraprendere la carriera tanto ambita, iniziando come apprendista pasticcere al Relais de Poitiers.
A 21 anni, si unì al Compagnon du Tour de France, un'associazione che gli permise di viaggiare attraverso e apprendere diverse tecniche regionali. A 29 anni, divenne chef all'Hôtel Concorde La Fayette di Parigi, gestendo una brigata di 90 persone. Nel 1976, fu insignito del titolo di Meilleur Ouvrier de France per la sua maestria.
Nel 1981, aprì il suo ristorante, Jamin, a Parigi, che ottenne tre stelle Michelin nei primi tre anni di attività, un risultato straordinario. Nel 1984, quest'ultimo fu nominato Miglior Ristorante del Mondo dall'International Herald Tribune. Nel 1989, la guida gastronomica Gault Millau lo proclamò Chef del Secolo.
Robuchon ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione di numerose figure di fama internazionale, tra cui Gordon Ramsay, Éric Ripert e Michael Caines. Nel 1995, preoccupato per lo stress associato alla professione, si ritirò all'età di 50 anni, ma fece un ritorno trionfale aprendo una serie di locali sparsi anche all'estero. Attraverso questi, accumulò un totale di 32 stelle Michelin, il numero più alto mai raggiunto.
Joël era noto per la sua filosofia, che enfatizzava la semplicità e l'uso di ingredienti di alta qualità. Il suo celebre purè di patate, preparato con una generosa quantità di burro, è diventato emblematico. Oltre a gestire le sue attività, ha partecipato a numerosi programmi televisivi culinari, contribuendo a diffondere la cultura gastronomica al grande pubblico.
Robuchon è scomparso il 6 agosto 2018 a Ginevra, Svizzera, all'età di 73 anni, a causa di un tumore pancreatico. La sua eredità continua a influenzare le nuove generazioni.
