Prateek Sadhu è uno degli chef più innovativi dell’India, noto per il suo approccio unico nel reinterpretare la cucina himalayana. Fondatore di NAAR, il ristorante situato tra le montagne dell’Himachal Pradesh, combina tecniche contemporanee e tradizioni antiche per creare un’esperienza che celebra la ricchezza culturale e naturale del territorio.
Originario del Kashmir, Prateek Sadhu esplora e sperimenta sin da giovane la cucina, che poi concepirà come mezzo di espressione culturale. Dopo aver completato gli studi presso l’acclamata Culinary Institute of America, inizia un percorso che lo porta a lavorare in ristoranti prestigiosi, tra cui il Noma, The French Laundry e il Masque a Mumbai.
La sua passione per l’autenticità e l’innovazione si concretizza con la fondazione di NAAR (fuoco), situato nello stato dell'India settentrionale Himachal Pradesh. Qui, ogni piatto racconta le storie di questo luogo affascinante e delle montagne imponenti che lo circondano: processi come la fermentazione, l'essiccazione, la salatura, l’affumicatura e la stagionatura esaltano i sapori unici del territorio.
Il menu segue le sei stagioni distintive dell’Himalaya, evolvendosi continuamente per riflettere i cambiamenti della natura, tant'è che viene rinnovato ogni due mesi. Oltre alla cucina, anche il beverage è attentamente studiato, i cocktail innovativi e la selezione di vini completano l’esperienza.
Sadhu non solo rende omaggio alla sua terra natia, ma cerca anche di creare un nuovo linguaggio, mescolando radici profonde e una visione contemporanea. L'attività è diventata un punto di riferimento, poiché integra pratiche rispettose dell’ambiente, dall’architettura all’approvvigionamento delle materie prime: frutta, verdure ed erbe aromatiche vengono coltivate dal team.
