Marco Visciola è lo chef executive de Il Marin a Genova. Con una cucina che fonde tradizione ligure e tecniche moderne, ha portato il ristorante a ottenere la sua prima stella Michelin nel 2023 e confermarla nella Guida del 2025.
Marco Visciola, classe 1985, è nato a Bogliasco, località della Riviera di Levante. Mare a fronte e terra alle spalle, terre da coltivare e tutti i sapori, profumi e colori dell’entroterra ligure, “un orto sospeso sul mare”, come Marco ama chiamare la sua Liguria. Ha appreso l’amore per la cucina dal nonno Giovanni che era un cuoco, legatissimo alla tradizione ligure. “Personal chef” ante litteram, cuoco di banchetti e a domicilio, il nonno lo coinvolgeva nelle sue avventure fin da piccolo.
Diplomatosi perito elettronico, ha iniziato facendo le stagioni estive come lavapiatti nei ristoranti. A 19 anni è in viaggio tra una cucina e l’altra, e conosce le varie sfumature della cucina tradizionale. Trofie al pesto, acciughe ripiene, cappon magro diventano parte inscindibile del suo vocabolario gastronomico. A 22 anni la svolta: incontra Serenella Medone de il Solito Posto di Bogliasco e con lei affronta per la prima volta un ristorante che si può definire di fine dining. Ed è grazie a questa
collaborazione che entra nel mondo Eataly, a Torino, e inizia a costruire i tasselli della sua formazione: da Enrico Crippa a Piazza Duomo ad Alba e da Fabrizio Tesse alla Locanda d’Orta apprende il rispetto per la materia prima e il gusto estetico, mentre curando l’apertura di Eataly Corea prende confidenza con ingredienti asiatici e tecniche di lavorazione come le fermentazioni che trasporta anche come cammei del gusto nella sua cucina.
Dopo alcuni anni a Torino, nel 2011 Eataly apre anche a Genova e Marco ritorna in Liguria, a fianco di Enrico Panero, il primo chef de Il Marin; nel 2015 diventa executive chef de Il Marin e responsabile di tutta la parte ristorativa di Eataly Genova.
Al timone de Il Marin, Visciola negli anni ha impostato, plasmato e fatto crescere il ristorante a sua immagine e somiglianza: una cucina di mare con un’impronta contemporanea, qualità senza compromessi, una sobrietà ricercata, accoglienza e comfort, tant'è che a marzo 2023 ottiene la prima stella Michelin.