Dario Tornatore è l'executive chef del Parkhotel Laurin a Bolzano, noto per la sua cucina caleidoscopica, che fonde tradizione mediterranea e influenze internazionali.
Dario Tornatore, classe 1985, di origine partenopea, a soli 5 anni inizia a coltivare la passione per la buona cucina della nonna Chiara; il suo piatto forte, le tagliatelle al ragù, non poteva mai mancare in tavola. Apprende le tecniche e comicia a conoscere gli ingredienti di primissima qualità, adottando fin da subito la filosofia della sincerità nel piatto, studiata sulla base di sapori immediatamente riconoscibili al palato che evocano sentimenti reali. Verdure fresche di stagione e prodotti locali come il gambero rosso, un elemento fondamentale ricorrente nelle sue specialità, perché esalta il gusto del mare.
Lascia poi Napoli per trasferirsi a Roma con la famiglia e inizia una nuova vita. Un’identità divisa tra due città, che con il tempo diventa sinonimo di una visione di larghe vedute, pronta ad accogliere la novità attraverso i numerosi viaggi che intraprende. Non frequenta l'alberghiero, ma si diploma all’istituto nautico.
Terminata la scuola, decide di volare in Inghilterra per perfezionarsi affiancando i migliori: tra questi, riesce ad attirare la simpatia di Gordon Ramsay, iniziando a lavorare nel celebre Gherkin, situato all’ultimo piano dell’omonimo grattacielo. In quell’occasione, il pluristellato nota il giovane Tornatore per il suo talento e lo segue in un percorso di specializzazione di circa 6 anni. A Londra stringe rapporti anche con il celebre Arnold Stevens, re del Grand Hotel Savoy. A seguire si ferma per qualche tempo in Giappone, al suo ritorno, nel 2013, viene contattato in qualità di consulente per l’apertura dell’Enoteca regionale Palatium nell'Eterna. Mentre nel 2017, assume l’incarico di chef consultant per i Montcalm Luxury Hotels. A seguire, viene scelto come head chef per la catena POLPO nel quartiere di Soho, dove ottiene il riconoscimento Bib Gourmand della Guida Michelin per Polpetto.
Nel 2019 lo sceicco del Bahrain, Mohamed Al Khalifa, lo invita a gestire ITICO UK in Medio Oriente, in qualità di corporate executive chef, e rimane lì fino al 2022, quando decide di fare dell’Alto Adige la sua casa. Prima esplora gli Small Luxury Hotels in the World; dal 2023 si occupa dei due locali dello storico Parkhotel Laurin. Qui, al Laurin e al fine dining ConTanima, propone un itinerario fatto di contaminazioni, raccolte negli anni di esperienze professionali oltre confine.