Domenico Candela, chef del ristorante George presso il Grand Hotel Parker's a Napoli, ha conquistato due stelle Michelin grazie a una cucina che fonde la tradizione napoletana con tecniche francesi e orientali, creando piatti che evocano emozioni e ricordi di viaggio.
La Biografia
Domenico Candela è nato a Napoli nel 1986 e ha iniziato la sua carriera nel mondo della ristorazione a soli 15 anni, lavorando come lavapiatti presso un hotel di Eraclea. Dopo aver completato gli studi all'istituto alberghiero, è passato per le scuderie di numerosi chef stellati come Antonio Guida, Stefano Mazzone e Damiano Nigro, apprendendo le tecniche dell'alta gastronomia. L'esperienza che ha segnato la sua carriera è stata con lo chef francese Yannick Alléno, che ha influenzato profondamente il suo stile culinario e la sua visione della cucina.
Nel 2018, Candela ha assunto la guida del ristorante George presso il Grand Hotel Parker's a Napoli, dove ha combinato la tradizione napoletana con tecniche francesi e asiatiche. La sua cucina è caratterizzata dall'uso di ingredienti locali di alta qualità e da un forte impatto estetico, che sintetizza i sapori in forme e cromìe ispirate al tema del viaggio. Fra i suoi piatti iconici, lo Spaghetto Pomo D’Oro, con numerose varietà dell’ortaggio declinato in altrettante preparazioni e consistenze, il Turbante di Spaghetti proposto con astice o piccione, l’ostrica di Tarbouriech Pink Lady e il dessert Citrus.
Sotto la guida di Candela, il ristorante George ha ottenuto la sua prima stella Michelin nel 2019 e la seconda nel 2024, unica del centro di Napoli. Questo successo è attribuito alla sua capacità di creare piatti che raccontano una storia attraverso il gusto, combinando ricordi d'infanzia con tecniche culinarie raffinate. La filosofia di Candela si basa sulla memoria e sull'emozione, portando i sapori della sua infanzia e delle sue esperienze internazionali nei suoi piatti.
Candela è anche noto per la sua capacità di formare e ispirare il team in modo esemplare, promuovendo un ambiente di lavoro sano e prolifico. Il suo obiettivo non è solo raggiungere nuovi traguardi, ma soddisfare il cliente e motivare i giovani, sempre con un occhio alla sostenibilità e alla valorizzazione dei prodotti locali.
