Jean-Philippe Blondet, executive chef del ristorante tre stelle Michelin Alain Ducasse at The Dorchester a Londra, ha raggiunto l'eccellenza culinaria combinando tecniche francesi con ingredienti britannici di alta qualità.
La Biografia
Nato nel 1980 a Nizza, Jean-Philippe Blondet ha iniziato a coltivare la sua passione per la cucina fin da giovane, cucinando con la madre e visitando i mercati locali. Ha iniziato la sua carriera lavorando presso La Bastide Saint-Antoine a Grasse con lo chef Jacques Chibois, seguito da un'esperienza al Sun Valley Resort con lo chef Claude Guigon. La sua carriera con Alain Ducasse è iniziata nel 2004 presso il ristorante Spoon at Sanderson a Londra. Successivamente ha lavorato al rinomato ristorante Le Louis XV-Alain Ducasse a l'Hôtel de Paris a Monaco. Dopo un periodo a Hong Kong, è tornato a Londra, dove è diventato sous chef presso Alain Ducasse at The Dorchester nel 2013, assumendo il ruolo di executive nel 2016.
Il suo stile culinario è una fusione di tecnica ed emozione, con un forte focus sulla stagionalità e sulla qualità degli ingredienti. Tra i piatti iconici del suo menu si trovano il John Dory con asparagi verdi della Provenza e il medaglione di aragosta con tartufo Périgord. Blondet ama creare piatti che raccontano una storia, spesso ispirati da ricordi personali o influenze culinarie mediterranee.
Blondet è conosciuto per la sua capacità di guidare con successo il team del ristorante, attribuendo gran parte del successo di Alain Ducasse at The Dorchester alla collaborazione e alla dedizione del suo staff. Oltre a gestire l’insegna, ha espresso il desiderio di aprire un proprio locale in futuro e di continuare a esplorare nuove frontiere food.
Tra i riconoscimenti ricevuti, Blondet è particolarmente orgoglioso delle tre stelle Michelin del ristorante, mantenute con costanza e dedizione. La sua filosofia non solo rispetta le radici della cucina francese ma abbraccia anche l'innovazione e la sostenibilità, creando piatti che sono sia deliziosi che rispettosi dell'ambiente.