Scopri Tommaso Sanguedolce, lo chef pugliese che fonde tradizione e innovazione nei piatti ispirati alle sue radici e alle nuove esperienze a Cagliari, dentro le storiche mura di Palazzo Boyl. Una cucina che narra storie di terra e mare, conquistando il palato e l'anima.
La Biografia
Tommaso Sanguedolce, nato ad Andria nel cuore della Puglia nel 1986, ha percorso una strada lunga e ricca di esperienze. Cresciuto in una famiglia profondamente legata alla terra e alla tradizione culinaria, con un padre pasticcere e una madre cuoca eccellente, Tommaso ha da subito dimostrato un'innata passione per la cucina, che lo ha guidato nella scelta di dedicarsi alla gastronomia.
Dopo aver completato gli studi presso l'Istituto Alberghiero, Tommaso ha intrapreso un viaggio alla scoperta delle diverse anime della cucina italiana, lavorando nelle cucine di varie regioni del paese. La sua curiosità e il desiderio di apprendere lo hanno portato a perfezionare le sue competenze in contesti prestigiosi, tra cui l'esperienza presso la scuola ALMA, sotto il rettorato di Gualtiero Marchesi, e successivamente all'estero, dove ha lavorato in ristoranti stellati Michelin come Georges Blanc a Vonnas, il Ritz di Londra, e come consulente per Osteria Lucio di Dublino e Head Chef al Forte Village Resort in Sardegna.
Il ritorno in Puglia nel 2017 segna l'inizio di un capitolo importante nella sua carriera, con la nomina a Executive Chef del ristorante fine-dining Il Tempo Nuovo a Ugento, nel 2021 segnalato dalla guida Michelin. La sua avventura continua come direttore didattico del Puglia Culinary Center e con il coordinamento del corso di Enogastronomia d’Impresa dell’Università LUM, a conferma del suo impegno non solo in cucina ma anche nella formazione di nuovi talenti.
La storia di Tommaso prende una svolta entusiasmante con il trasferimento a Cagliari, dove diventa l'executive chef de Gli Uffici a Palazzo Boyl. In questo contesto storico e affascinante, Tommaso porta avanti la sua visione di una "nuova cucina regionale", unendo i sapori della sua terra natale con quelli della Sardegna, in un dialogo culinario che abbraccia eccellenze italiane e internazionali. La sua cucina riflette un attento studio dei prodotti locali e un menù che cambia seguendo la stagionalità e la creatività dello chef.
Tommaso Sanguedolce si conferma non solo come custode dei sapori autentici della sua terra, ma anche come ambasciatore di una cucina che sa sorprendere e coinvolgere, rendendo ogni piatto un viaggio sensoriale unico e irripetibile. La sua storia è un esempio di come la passione, l'esperienza e la dedizione possano trasformare la tradizione in una forma d'arte contemporanea, rendendo Tommaso uno degli chef da tenere d'occhio nel panorama gastronomico.
