Il percorso gastronomico di Antonio Lepore è un racconto di passione, esplorazione e una ricerca incessante dell'eccellenza culinaria. Dalle umili origini a Montella, in Campania, fino al prestigioso riconoscimento delle stelle Michelin, la sua storia è un esempio della potenza trasformativa della dedizione e della creatività in cucina.
La Biografia
L'avventura culinaria di Antonio Lepore inizia a soli 14 anni, quando lascia la sua Montella natale in Campania per intraprendere un percorso di formazione alberghiera a Roccaraso, in Abruzzo. Terminati gli studi, decide di approfondire le sfumature delle cucine regionali e nazionali sotto la guida di Michele Casciato al Grande Albergo. La sua ricerca della raffinatezza culinaria lo porta poi oltre i confini italiani, alla Tutton's Brasserie di Londra, arricchendo il suo repertorio con sapori internazionali.
Tuttavia, il richiamo delle montagne e dei laghi italiani è irresistibile. Antonio ritorna alle sue radici, unendosi al team del Ristorante Verbano sull'Isola dei Pescatori del Lago Maggiore. Qui inizia a comprendere veramente l'importanza del piatto, la qualità delle materie prime e l'importanza dei prodotti stagionali.
Nel 2018, il percorso di Antonio lo porta da David Cattoi al Lido Palace di Riva del Garda. Questa esperienza accende la sua curiosità per le tradizioni e i sapori trentini. Gestisce abilmente il suo tempo tra la cucina innovativa ma anche un po' mediterranea di David sul lago e periodi stagionali nelle montagne di Madonna di Campiglio.
L'inverno del 2019 segna un momento cruciale nella carriera di Antonio quando entra a far parte della cucina di Giovanni D’Alitta al Bio Hotel Hermitage di Campiglio come sous chef. Questa collaborazione è fondamentale per la sua crescita professionale, sviluppando una profonda comprensione culinaria. Il suo potenziale viene presto riconosciuto dalla famiglia Maffei, che lo porta a fare un'importante esperienza con Enrico Crippa al Piazza Duomo di Alba. Qui, la sua fascinazione per i vegetali e l'arte del foraging fioriscono, ulteriormente perfezionati durante il suo tempo con la Chef stellata Antonia Klugmann all'Argine a Vencò.
Ritornando al Bio Hotel Hermitage come Chef nel dicembre 2022, il viaggio di Antonio si completa con uno stage nella cucina dello Chef stellato Nino di Costanzo presso DanìMaison ad Ischia. Nino gli trasmette una profonda apprezzazione per i sapori casalinghi e l'eleganza del gusto e della presentazione, enfatizzando la disciplina e l'attenzione ai dettagli.
All'età di 28 anni, con un'incessante dedizione e una passione per la cucina, Antonio Lepore conferma la sua stella Michelin il 14 novembre 2023. Un aspetto distintivo dello Chef Antonio è il suo impegno nel trasmettere le sue conoscenze, in particolare alla sua brigata giovane e dinamica.