Salvatore Tassa, che preferisce identificarsi come "cuciniere" anziché chef, rappresenta con umiltà e creatività l'autentica essenza della cucina. Dal 1988 è alla guida del ristorante “Colline Ciociare”, dove, dal 1995, mantiene una stella Michelin, conquistata grazie alla sua capacità di valorizzare gli ingredienti locali in piatti all'avanguardia.
Salvatore Tassa, nato a Bradford, Inghilterra, nel 1956 da una famiglia di ristoratori italiani, ha percorso un cammino unico nel mondo culinario. Dopo aver studiato architettura e successivamente scienze della comunicazione a Roma, ha sviluppato la sua passione per la gastronomia, prima collezionando ricettari poi lanciandosi in cucina.
La carriera lo ha portato attraverso l'Europa e l'America Latina, dove ha conquistato riconoscimenti di prestigio, specialmente in Messico; ha anche avuto come maestro lo chef svizzero Fredy Girardet, figura emblematica della cucina francese d'élite.
Dal 1988, Tassa dirige il “Colline ciociare”, trasformato da un'osteria gestita dalla madre nel 1960 in un rinomato ristorante. Nel 1995, ha guadagnato una stella Michelin, che conserva tuttora.
La sua cucina fonde elementi opposti e affini: selvaggina e pesci d'acqua dolce, l’orto e il bosco, radici, resine, bacche, cortecce. Tassa è rinomato per la sua abilità nell'utilizzare questi ingredienti in modi innovativi, creando piatti iconici. Tra tutti spicca la cipolla fondente, ora incredibilmente celebre.