Charlie Mitchell di Clover Hill è uno dei pochissimi chef neri insigniti di una stella Michelin e, dopo aver vinto il titolo di giovane chef 2022 della Guida Michelin di New York, si prospetta per lui un brillante futuro professionale.
Charlie Mitchell è nato a Detroit, crescendo non è stato esposto al mondo della gastronomia di alto livello e non ha frequentato una scuola di cucina. Un anno dopo aver lasciato il college, solo diciannovenne ha iniziato a cucinare in un noto bar & grill di Detroit, ma il desiderio di ampliare le sue conoscenze ha spinto Charlie a trovare lavoro al "Forest" di Birmingham, Michigan, dove è rimasto e ha imparato per 3 anni. Cresciuto mangiando cibo del Sud quando ha iniziato a lavorare in cucine raffinate non aveva idea di cosa fossero molti ingredienti.
Successivamente si è trasferito a New York dove è diventato appassionato di cucina francese e italiana. Ha lavorato in cucine leggendarie come “Eleven Madison Park” e all'ormai chiuso “Betony”, alla fine è entrato a far parte del team di “Villanelle”, un ristorante "farm to table" nel Greenwich Village dove ha ulteriormente affinato la sua tecnica. Nel 2020, spostatosi a Washington, ha aperto “Jônt” dove, insieme allo chef Ryan Ratino, ha ottenuto due stelle Michelin a soli 10 mesi dall'apertura.
Nel 2021 è tornato a New York per la riapertura di "Clover Hill" a Brooklyn Heights che, dopo alcune difficoltà a causa della pandemia, ha otteunto una stella Michelin. L’ambiente dei ristoranti di alto livello era e rimane dominato da bianchi e il numero di chef neri che detengono stelle Michelin è esiguo, ma è il background di Mitchell che gli ha instillato l'amore per il cibo e l'ospitalità, e lui ne parla come di un superpotere. Al ristorante, un locale intimo e raffinato con soli 34 posti a sedere in uno dei quartieri più ricchi di New York, Charlie e il suo team sfruttano al massimo gli ingredienti stagionali di prima scelta, le salse deliziose e gli abbinamenti ponderati.
Nel 2022 Charlie ha vinto il premio della Guida Michelin di New York per i giovani chef di talento e nel 2023 ha ricevuto una nomination come finalista per il titolo di Chef Emergente della James Beard Foundation.