Antonia Klugmann ha fondato "L'Argine a Vencò," premiato con una stella Michelin e 4 cappelli dalla Guida dell'Espresso 2019. Ha vinto vari riconoscimenti, tra cui il titolo di Migliore Chef donna da Identità Golose e dalla Guida dell'Espresso. La sua cucina è un sublime incontro tra territorio, affetti e memorie.
Nata nel 1979 a Trieste, Antonia Klugmann ha sempre avuto la passione per la vela e la cucina, ma entra nel mondo della gastronomia solo dopo il diploma al liceo classico e aver superato un discreto numero di esami alla facoltà di Giurisprudenza di Milano. Abbandona gli studi e prima di decidere di indossare definitivamente la giacca da chef imbocca un percorso di formazione culinaria presso la prestigiosa scuola Altopalato, studiando gastronomia e pasticceria. Prima esperienza sul campo è l’apprendistato con lo chef Raffaello Mazzolini, a cui seguiranno varie altre esperienze in giro per l’Italia.
Dopo un grave incidente automobilistico che la costringe a una pausa forzata, ancora più determinata torna a lavorare nel 2006. In collaborazione con il compagno Romano De Feo, apre l'"Antico Foledor Conte Lovaria" a Pavia di Udine. La sua cucina è un'ode alla stagionalità e al regno vegetale, i due fondamentali che definiscono il suo stile. Esplosiva e instancabile, Antonia partecipa a concorsi e manifestazioni: nel 2009, è finalista come Miglior Chef Emergente del Nord Italia; vince il torneo per esordienti 2009-2010 del popolare show televisivo "La Prova del Cuoco" e interviene al laboratorio del gusto curato da Paolo Marchi nell'ambito dell'evento Ein Prosit di Tarvisio.
Nel 2011 il ristorante chiude i battenti, ma la sua ambizione la porta sempre avanti. Antonia si trasferisce al “Ridotto” di Venezia per alcuni mesi, poi nel 2013 arriva a Dolegna del Collio, in Friuli-Venezia-Giulia, dove inaugura “L'Argine a Vencò” l’anno seguente. Il ristorante conquista in breve tempo una stella Michelin e nel 2019 4 cappelli dalla Guida dell’Espresso, grazie alla cucina che tramite l’uso delle materie prime locali non esprime solo il territorio, ma anche affetti e memorie della chef. Nel 2016 Antonia è la Migliore Chef donna per Identità Golose e l’anno seguente lo diventa anche per la Guida dell’Espresso. Dal 2017 partecipa a varie edizioni di MasterChef e altri programmi televisivi, ed è anche ambasciatrice del caffè Illy.