Kwame Onwuachi, la Rising Star 2019 per la James Beard Foundation, ha avviato svariate attività ancora prima dei trent'anni. Ancora giovanissimo, ha già vinto alcuni premi, tra cui il titolo di chef più importante d'America dal San Francisco Chronicle e Chef dell'anno 2019 di Esquire Magazine. Il suo ristorante “Tatiana” gli ha garantito il premio “One to watch” dei 50 Best Restaurant 2023.
Nato nel 1989, Kwame Onwuachi, nigeriano-americano, è cresciuto nella frenetica New York. Il giovane chef si è appassionato alla cucina già da bambino: prima grazie alla madre nel modesto appartamento nel Bronx, e dopo con il nonno, quando Kwame si è trasferito in Nigeria per vivere con lui all’età di 10 anni.
Nonostante la resistenza iniziale, durante la permanenza di due anni Kwame si è innamorato della cucina africana, che è poi diventata grande fonte d’ispirazione.
Tornato a New York, nonostante fosse ancora un ragazzo indisciplinato, è riuscito a diplomarsi presso la Bronx Leadership Academy, per poi iscriversi all’Università di Bridgeport, da cui è però stato espulso a causa di alcune questioni legali.
Nel 2010, la vita di Kwame ha preso una piega diversa: si è trasferito a Baton Rouge, in Louisiana, con sua madre dove ha iniziato a lavorare come cuoco su una barca al servizio degli equipaggi impegnati nella pulizia della fuoriuscita di petrolio della Deepwater Horizon. Questa esperienza ha rianimato la sua passione per la cucina al punto da ricondurlo a New York, dove ha lavorato come cameriere al “Tom Colicchio's Craft”, prima di inaugurare la sua prima impresa, un servizio di catering chiamato “Onwuachi's Coterie Catering”.
Nel 2012, Kwame si è iscritto al Culinary Institute of America di Hyde Park, e durante gli anni di formazione ha svolto uno stage presso il ristorante tre stelle Michelin “Per Se” di Thomas Keller. Dopo aver conseguito il diploma in arti culinarie è stato assunto come cuoco di linea presso il rinomato ristorante newyorkese di David Humm, l'”Eleven Madison Park”.
Nel 2015, Kwame ha partecipato a Top Chef: California, classificandosi al sesto posto, diventando popolare tra i fan e guadagnando riconoscimento mediatico per la sua singolare storia di vita e il suo talento culinario. Nel 2021, è tornato nella cucina di Top Chef, ma questa volta come giudice ospite per la diciottesima edizione del programma.
Nel novembre 2016, Onwuachi ha inaugurato il suo primo ristorante in un edificio restaurato nel quartiere Shaw di Washington, il “Shaw Bijou”, dove offriva un sofisticato menu degustazione di 13 portate. Le recensioni erano contrastanti, con alcuni critici che dubitano del rapporto qualità-prezzo. Dopo due mesi, Onwuachi è stato costretto a rivedere il menu, ma anche riducendo i prezzi per meglio soddisfare i desideri dei clienti, il principale investitore ha deciso di chiudere il ristorante nel gennaio 2017.
Verso la fine dello stesso anno, Onwuachi ha aperto un ristorante nell’“InterContinental Hotel” sul Southwest Waterfront di Washington. Lo ha chiamato "Kith and Kin", e vi propone piatti della cucina afro-caraibica. Il ristorante ha ottenuto recensioni positive da organizzazioni rinomate come il Washington Post e la Guida Michelin. Nel luglio 2020, Onwuachi ha lasciato il “Kith and Kin” per perseguire il suo obiettivo di possedere il proprio ristorante.
Nel novembre 2022 Onwuachi ha realizzato il suo sogno, inaugurando il ristorante “Tatiana” nel Lincoln Center di New York. Il ristorante riflette il suo percorso personale, offrendo una fusione di sapori dei Caraibi, dell'Africa e del sud americano, con piatti come il pastrami suya a base di costolette e un formaggio tritato al tartufo nero.
Nel 2019, Onwuachi, insieme a Joshua David Stein, ha pubblicato il suo primo libro “Notes from a Young Black Chef”. Il memoir racconta in dettaglio il suo movimentato viaggio dalla partecipazione a una gang locale da adolescente, all'ascesa ai vertici del mondo della cucina raffinata. Il libro ha ottenuto un'accoglienza positiva dal pubblico ed è stato elogiato da varie personalità di spicco.
Il primo libro di ricette di Kwame, "My America: Recipes from a Young Black Chef", è stato pubblicato nel 2022, ed è stato seguito da un tour promozionale negli USA.
Il percorso di Kwame è stato costellato di successi: è stato nominato uno dei migliori nuovi chef da Food & Wine, Chef dell'anno 2019 da Esquire Magazine, è apparso nell'elenco TIME 100 Next 2019 ed è uno degli Under 30 premiati sia da Zagat che da Forbes. Ha vinto il James Beard Award “Rising Star Chef 2019” ed è stato nominato lo chef più importante d'America dal San Francisco Chronicle lo stesso anno.
Nel 2023, la giuria del 50 Best Restaurant gli ha assegnato il premio “One to watch” per il suo celebre “Tatiana”.
A partire dal febbraio 2021, Kwame ha assunto il ruolo di produttore esecutivo di Food & Wine. In questo ruolo, collabora a importanti eventi come il Food & Wine Classic ad Aspen, CO e "The Family Reunion: Presented by Kwame Onwuachi" a Middleburg, in Virginia.
In una sorprendente collaborazione con lo chef Kwame, Orly Beauty ha da poco lanciato una nuova collezione di smalti per unghie profumati a lunga durata.
Kwame Onwuachi continua a sfidare le aspettative, a sorprendere e a far riflettere il mondo della ristorazione, con la sua singolare visione di un'arte culinaria che abbraccia la diversità e che rispetta le radici e le tradizioni.
Foto di Copertina: @NYTimes
