Stessi piatti da 40 anni per una storica insegna italiana in Wisconsin: la famiglia Ingrilli ha conquistato gli americani con cotolette di vitello, gnocchetti agli scampi e tiramisù. Il futuro? È all’insegna della tradizione.
La storia
A Milwaukee non c’è solo Fonzie, ma anche Caterina’s, il ristorante della famiglia Ingrilli, che dal 1982 celebra la cucina del Belpaese in America. La storia degli Ingrilli nel Wisconsin inizia nel 1964 quando Antonio, detto Tony, da Capo d’Orlando, in Sicilia, all’età di 17 anni si trasferisce Oltreoceano per lavorare come pizzaiolo. Da quel momento Tony e sua moglie Kathy, anche lei italiana, si sono affermati sulla scena gastronomica della cittadina americana diventando la prima azienda locale a produrre pizze surgelate fatte in casa e aprendo due ristoranti (Ingrilli’s Villa e Beloit), fino a inaugurare nel 1982 Caterina’s, l’insegna di famiglia che ancora oggi è la migliore interprete della cucina italiana in Wisconsin.
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Oggi Caterina’s è gestito da Tony Jr, figlio di Tony, che dal 2003 ha rilevato il locale continuando a proporre le ricette tipiche del Sud e del Nord Italia imparate da sua madre. Tony Jr conosce Caterina’s come le sue tasche: aveva appena 9 anni, infatti, quando iniziò a lavorare al ristorante come lavapiatti. Da allora ha ricoperto più o meno tutti i ruoli garantendo all’attività di famiglia il successo che le è riconosciuto. Tutto fatto in casa e solo ricette di famiglia. “Le ricette di Caterina’s sono l’eredità dei miei genitori. Le ricette non sono mai cambiate. Zuppe, salse, pasta, polpette…tutto è fatto in casa. Non cambierei mai nulla di quello che abbiamo fatto negli ultimi 40 anni”, racconta Tony.
Il cavallo di battaglia? In realtà, tutto ciò che è a base di carne di vitello. "Siamo conosciuti per saper trattare in maniera impeccabile la carne di vitello, è così fin dal primo giorno. Rimane uno dei punti fermi del menu, che si parli di polpette o cotolette. Il vitello è la nostra maggiore fonte di guadagno”.
La cotoletta di vitello degli Ingrilli
Nonostante siano passati quarant’anni, allora come ora Caterina’s rimane un ristorante a conduzione familiare, fedele alle origini. “Le mie sorelle aiutano ancora in sala e nel servizio, mentre i loro mariti aiutano al bancone e in cucina. È ancora un ristorante a conduzione familiare. Anche lo staff fa parte della famiglia. Abbiamo una cameriera che è con noi da 29 anni e un'altra, credo, da 26. I nostri dipendenti sono ‘di casa’ e cerchiamo di trattare così anche i clienti. Ai commensali piace vedere il tocco personale ed essere accolti da un membro della famiglia”.
@KRISTINE M. KIERZEK
Foto del locale: @STMcreative.com
Fonti: eu.jsonline.com
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