Dove mangiare nel Mondo World top

Elena: a Buenos Aires l’unico ristorante d’hotel nella 50 Best Latin America

di:
Giovanni Angelucci
|
copertina juan gaffuri elena

Difficilmente si visita un Four Seasons Hotel senza avere una buona esperienza enogastronomica: nell’insegna della capitale argentina, il pluripremiato ristorante Elena fa il tutto esaurito.

Ristorante Elena

L'hotel e il ristorante


Situato all’interno del quartiere de La Recoleta, tra le zone di maggior interesse storico e architettonico di Buenos Aires, il Four Seasons Hotel si presenta con un moderno grattacielo che forma la quasi totalità della struttura e La Mansión, una dimora risalente al periodo della Belle Époque (completata nel 1920 come regalo di nozze di Félix de Álzaga Unzué, membro di un'importante famiglia locale, per la sua sposa, Elena Peña), che rendono questo albergo un perfetto mix tra comfort moderno e stile europeo del Novecento.




Tra le due strutture un ampio giardino che fa da cornice ad un elegante piscina esterna riscaldata con vista su La Mansión. Le 116 stanze accompagnate alle 49 suites rendono l’offerta di Four Seasons Buenos Aires adatta ad ogni tipo di richiesta o esigenza, soprattutto di carattere enogastronomico.




Indispensabile pilastro dell’albergo è senza dubbio l’offerta rappresentata dai due ristoranti e dalla cucina dello Chef Juan Gaffuri. Elena è il fiore all’occhiello, unico Hotel Restaurant dell’America Latina a figurare tra i 50 migliori ristoranti della Latin America's 50 Best Restaurants, in grado di offrire un’esperienza valida in un luogo unico e dall'atmosfera in pieno stile Four Seasons. Gli ospiti possono gustare una vasta selezione delle migliori carni argentine alla griglia accompagnata da una valevole carta di vini locali. Al comando l’executive chef Juan Gaffuri e il restaurant chef Nicolás Díaz Rosáenz.

@Florence Cosin



 

Lo chef

Gaffuri arriva qui nel 2011: ci racconta che “a Buenos Aires è iniziata la mia carriera e nel Four Seasons ho incontrato e sposato mia moglie. L’opportunità è arrivata mentre aspettavamo il nostro primo figlio: ricoprivo altre posizioni in giro per il mondo per la compagnia, quindi era proprio il momento giusto per fare ritorno a casa”, racconta. Cresciuto a Rosario, nota città a diverse ore a nord di Buenos Aires, un giovane Juan ha trascorso molto tempo aiutando la nonna ai fornelli, spesso guardando in tv programmi di cucina insieme.


Al giorno d’oggi tutti gli chef parlano di tornare alle origini, e per molti di noi questo significa eliminare il supermercato e tornare alle fattorie per reperire gli ingredienti con cui preparare i piatti di nostra nonna. Questo però non vuol dire che le tecniche moderne non abbiano trovato posto nei menu dell’hotel; cucinare in Messico è stata una naturale estensione dei sapori con cui sono cresciuto; anche in Egitto ho trovato molti sapori e tecniche simili. Buenos Aires poi, è sempre stata una città cosmopolita, un crogiolo di tradizioni italiane, spagnole e francesi. Tutto è creato da chi siamo, da cosa abbiamo visto e assaggiato, da quanto siamo in grado di ricordare e riprodurre", racconta.

 

 

I piatti


La proposta in Elena si basa sul concetto di “locale” con piatti creati su ciò che gli argentini di solito apprezzano mangiare la domenica sera, il giorno per la famiglia, ma con il tocco di una cucina di livello e quindi con i dettagli raggiunti attraverso le temperature, le tecniche e gli ingredienti.


Un esempio sono i ravioli fatti in casa ripieni di ricotta ed ossobuco, perfezionati in una pentola a pressione come avrebbe potuto fare la sopra citata nonna o molte altre arrivate nel paese sudamericano da Italia e Spagna; le animelle, popolarmente conosciute come “foie gras argentino”, vengono servite grigliate con emulsione di limone, il polpo è grigliato alla spagnola e servito con brodo di patate al tartufo e peperonata.


Elena food detail



Senza tralasciare la bistecca di New York, conosciuta in Argentina come bife de chorizo, fatta maturare in casa per sessanta giorni in un frigorifero dal rigoroso controllo di temperatura e umidità. Il tutto preparato mentre va in scena il lavoro duro e romantico di una folta brigata dietro i vetri di una cucina a vista nell’ampia sala dove a tenere i ritmi è Nicolás Díaz Rosáenz. “Non avevo mai cucinato prima davanti agli ospiti. L’inevitabile interazione si è però rivelata vantaggiosa poiché il menu di Elena viene reinventato ogni giorno e mi aiuta a migliorare i piatti e a soddisfare in maniera sempre diversa i clienti: osservando il loro linguaggio del corpo si può capire parecchio di loro, soprattutto mentre danno il primo morso”, afferma.



Un luogo elegante ma informale, dalle luci soffuse e legno a comporre arredi e pareti. Numerosi tavoli e sedute più comode su divanetti a mezza luna, guardano tutti i funamboli in cucina che corrono dosando la fatica tra i fornelli e il pass. È un bel vedere nonché un buon mangiare, dal filoncino di pane alla costata di Angus con deliziose e leggere patate fritte innaffiate dai succosi Malbec che compaiono nella carta vini, fino al gelato prodotto in casa.




Una steakhouse, dunque, dove la tradizione argentina fondata su storia profonda e passione per la bistecca esalta i classici, ma riesce ad andare con merito ben oltre. E quando deciderete di variare, all’interno dell’hotel avrete anche altre golose opzioni: i famosi hamburgers nel cocktail bar Pony Line, il tradizionale asado argentino servito nell’altro ristorante, Nuestro Secreto, arredato in stile caraibico, e il sontuoso brunch domenicale servito nella sala di Elena, dove in formula buffet si può vivere un copioso giro gastronomico attorno al mondo!


Indirizzo

Elena- Four Seasons Hotel Buenos Aires

Sito web

Ultime notizie

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta