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Mizuna: il ristorante che fa autentica cucina giapponese in Costa Smeralda

di:
Claudia Bartoli
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copertina mizuna

Un locale 100% giapponese in un borgo incastonato tra le spiagge più belle della Sardegna settentrionale: da Mizuna va in scena l’autentica cucina nipponica, con un tocco di modernità e grande attenzione al territorio.

Mizuna- l'autentica cucina giapponese a San Pantaleo

A San Pantaleo, un piccolo comune di artisti della Costa Smeralda, c’è un angolo in cui si respira un’aria e si mangiano piatti autenticamente nipponici. Mizuna è il sogno realizzato di due fratelli e un amico comune che con i primi condivide il cuore campano e la passione per la ristorazione di qualità. Nel luglio del 2020 Antonio Giacometti, responsabile di sala, Luigi, chef del ristorante, e Vincenzo Annunziata, manager amministrativo, hanno dato vita a un locale 100% giapponese in un borgo incastonato tra le spiagge più belle della Sardegna settentrionale.

San Pantaleo



Ristorante Mizuna


Il ristorante


L’ospite che entra nella sala di Mizuna inizia la sua personale esperienza già solo oltrepassandone la soglia. Il Giappone si sente e si percepisce forte subito, al primo impatto, sia dall’arredamento che dall’atmosfera calda e rilassante che il ristorante offre in maniera naturale e spontanea. Colori tenui, mis en place minimal e curatissima, pareti di carta di riso per rispettare la tradizione delle case nipponiche, un piccolo giardino giapponese tra i tavoli, legno e bambù e i quadri colorati, sempre perfettamente in tema, che ravvivano l’ambiente senza appesantirlo.


Punto forte di Mizuna sono le immense finestre dal taglio orizzontale che, come enormi rettangoli di vetro, creano una continuità tra interni e panorama esterno quasi magica. L’importante è senza dubbio mangiare bene, ma cenare con una vista che spazia tra la campagna sarda e il mare illuminati dalla luce del tramonto rende tutto davvero speciale.


La sala è il regno di Antonio Giacometti che, insieme agli altri ragazzi di Mizuna, coccola i clienti con una professionalità magistrale e una costante veramente gradita, il sorriso, generosamente dedicato a ogni ospite durante tutto il corso dell’esperienza gustativa. Il personale di sala è così attento quasi da poter prevedere le esigenze dei clienti; per il servizio, nel complesso, si può dire che supera le aspettative ed è in linea con quello dei migliori ristoranti stellati. In una parola: impeccabile.


La cucina


Luigi Annunziata è uno chef da sempre appassionato di cucina giapponese che ha iniziato a sperimentare prima come autodidatta e poi lavorando in hotel di lusso e ristoranti giapponesi a Londra. Una volta tornato in Italia, con Mizuna, ha potuto dare libero sfogo alla sua creatività di professionista talentuoso. Il menu è vastissimo e le proposte si dividono, in maniera equa, tra piatti a base di pesce e carne, ma nelle pietanze di Luigi Annunziata ci sono sempre due elementi comuni: tecnica ed equilibrio.

Salmone teriyaki in pelle soffiata



Ika Nigiri ( calamaro di Sardegna)



Tempura di latterino, purea di alga nori e yuzu mayo



Sapori e consistenze sono bilanciati in maniera davvero superlativa e ogni prodotto è trattato con cura e rispetto, in modo da esaltarne le proprietà e il gusto naturale. Luigi ha un inconfondibile accento napoletano, ma la sua cucina parla senza dubbio giapponese, un giapponese rispettoso delle tradizioni gastronomiche locali con un tocco di modernità e freschezza.

Nigiri di scampo porcupine



Tutte le preparazioni sono realizzate dallo chef che non acquista nulla di lavorato o semi-lavorato e per le materie prime, di qualità altissima, il discorso si fa veramente interessante. Un mix di prodotti che spaziano dalle eccellenze sarde, come il calamaro utilizzato per i nigiri, freschissimo e morbido come il burro, o il tartufo di Laconi che completa il Tamago Nigiri a base di frittata giapponese; alle materie prime provenienti direttamente dalla terra nipponica come la salsa di soia, lo zenzero, la pregiatissima carne Wagyu e il pesce, tra cui la ricciola assaggiata in versione sashimi insieme a salmone norvegese, tonno Ikejime, tonno rosso selvaggio (macellato in Spagna con una tecnica di pesca giapponese), spigola sarda e capasanta oceanica.

Tamago nigiri (frittata giapponese con tartufo di Laconi)



Sashimi


I piatti


Tra i tanti piatti proposti da Mizuna, sicuramente bisogna parlare dei Nigiri, in cui la temperatura perfetta del riso (33-34 ° C) e la sapiente manipolazione delle materie prime abbinate rendono l’assaggio degno di essere ricordato e replicato. Davvero particolare, il nigiri con sarda fresca sfilettata e marinata 6 ore nell’aceto di riso invecchiato, menta, zenzero e aglio e poi arrostita sui carboni. Il sapore deciso e lievemente affumicato del pesce gustato insieme al riso rende il morso estremamente ricco di sfumature che esplodono in bocca in una sinfonia felice.


Poi, non si può non menzionare il trittico di Gyoza rigorosamente fatti in casa, come tutto del resto, dallo chef che propone questi ravioli orientali ripieni, rispettivamente, di cavolo bianco giapponese con salsa al miso e sake Jun mai, di gambero agli agrumi giapponesi servito su salsa di peperoncini e riduzione di gamberi e di carne di Fassona e Wagyu Kagoshima con salsa al pepe Sancho e sesamo.




Diverse tipologie e interpretazioni di gyoza nei quali lo chef è riuscito a valorizzare le materie prime utilizzate con l’intento, azzeccato, di giocare con il maggiore e minore grado umami degli elementi. Un piatto che conquista il palato per la semplicità e allo stesso tempo il perfetto abbinamento dei sapori è Nasu miso, una melanzana in doppia cottura con salsa al miso, sesamo e zenzero e petali di katsuobushi che colpisce perché ogni elemento mantiene il suo sapore distinto pur amalgamandosi in maniera sincronica con tutti gli altri per un risultato veramente particolare e gradevole.


Forse il piatto più iconico della cucina di Mizuna, il ramen con brodo di anatra, noodles di pasta fresca con coscia e petto d’anatra e uova di quaglia. Una pietanza veramente importante e complessa che stupisce, un assaggio dopo l’altro, il palato di chi la mangia.


Poi, si prosegue con una tempura di granchio Moleca alle alghe servita con una salsa nori-chili, croccante e gradevole, per continuare con Hirata, un mushipan (pane al vapore) farcito con carne di maiale sfilacciata e condita con salsa hirata, versione orientale della BBQ. Un piatto versione street food più ricercato molto goloso e appagante.


Con i dolci, l’estro dello chef si mescola con tecnica e elementi tipici della cultura nipponica; per la serie “non solo mochi”, tra i dessert di Mizuna è d’obbligo parlare del Crumble neutro con arachidi salate e gelato al caramello e spuma al sifone di latte di capra. Si tratta di un piatto in cui il sapore dolce è appena accennato e le consistenze croccante-morbido-soffice sono perfettamente calibrate tra di loro; il caramello salato colato sul gelato dona a questo dolce una marcia in più che lo rende un fine pasto ottimo e per niente pesante.


Infine, ultime ma non per importanza, le tartellette di pasta frolla con crema allo yozu cucinata a bassa temperatura senza farina e cotta sotto vuoto con meringa croccante in cui il contrasto dolce-acido e croccante della pasta frolla e meringa consentono di concludere la cena in maniera superlativa. Per quanto riguarda, invece, il beverage, Mizuna propone una carta ricca e variegata attraverso cui, si può scegliere di accompagnare il pasto con sake abbinati alle pietanze a seconda dei gusti più o meno deciso delle singole portate, come si usa fare in Giappone, oppure pasteggiare con birre artigianali nipponiche.


Anche la wine list merita di essere presa in considerazione per via dell’accurata e vasta selezione di etichette offerte dal ristorante che variano tra i prodotti locali, sia di nicchia che più alla portata di tutti, fino ai vini esteri, tra cui anche qualche bottiglia made in Japan, davvero originale e interessante. Mizuna è un ristorante giapponese in cui si possono gustare pietanze dal vero sapore nipponico e l’unico in Sardegna ad aver ottenuto il certificato di qualità direttamente dal Paese del Sol Levante, ma non solo.  È un progetto compiuto e realizzato grazie all’impegno di tre persone connesse da un legame forte di affetto e parentela che, cooperando senza cercare di sconfinare dal proprio ruolo, hanno creato un concept unico e stimolante.


Indirizzo


Mizuna Japanese Restaurant

5, SP73, 07026 San Pantaleo SS

Tel: 0789 187 2319

Sito web

 

 

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