Un fine settimana nella Ville Lumière non è necessariamente un sogno irrealizzabile: ecco la selezione di indirizzi amichevoli della guida Michelin, che indirizza gli utenti verso aree insolite, pratiche e vivaci, senza rinunciare a comfort e design.
Gli hotel
Fra le mete turistiche più agognate del mondo, Parigi offre anche sistemazioni dal prezzo amichevole, per quanto alla moda. Le censisce la Guida Michelin, indirizzando gli utenti verso quartieri giovani e vivaci, non lontani dal centro storico e facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, per scoprire una “Parigi lontana dai cliché da cartolina”, dalle folle dell’overtourism e dai prezzi esorbitanti.
17° Arrondissement (Parc Monceau/Place Clichy)
La formula è quella di loft con aree separate per dormire, lavorare, cucinare e mangiare, ma in spazi piuttosto compatti e in un’area in via di riqualificazione, quella di Clichy-Batignolles.
17° Arrondissement (Parc Monceau/Place Clichy)
Sempre nel diciassettesimo arrondissement, lontano dalla zona turistica, il Tribe è una struttura ricettiva moderna e colorata, in stile “industrial-chic”.
Saint-Ouen
Il maestro del design Philippe Starck e l’imprenditore Cyril Aouizerate avevano già aperto tempo fa il loro Mob Hotel; a pochi passi hanno inaugurato una seconda struttura, denominata “Mob House”, coerente per stile e filosofia, ma indirizzata a soggiorni più lunghi, in chiave di appart’hotel.
10° Arrondissement (Gare de Nord/Gare de l'Est)
Esattamente di fronte alla Gare du Nord, la catena tedesca di smart hotel urbani ha creato un indirizzo originale, che si smarca dai cliché dell’accoglienza parigina, accogliendo negli arredi suggestioni asiatiche ed africane.
11° Arrondissement (Opéra Bastille)
La parte orientale della città è particolarmente alla moda, giovane e vivace. La rispecchia nei suoi interni questo albergo “dal fascino retro”, che colpisce il visitatore per i cromatismi accesi, il comfort e gli arredi contemporanei.
20° Arrondissement (Père Lachaise)
In una delle aree più d’atmosfera della città, questo boutique hotel da 30 camere ha sede in un edificio industriale abbandonato e riqualificato. Risaltano gli arredi, punteggiati di opere d’arte e spesso confezionati con materiali di riciclo, come vecchie casse di legno.
15° Arrondissement (Gare Montparnasse/Institut Pasteur)
Lontano dalle attrazioni turistiche, nel cuore di un quartiere popolare, l’albergo punta sull’accessibilità, senza rinunciare alla personalità grazie a “stile industriale, materiali riciclati e spazi comuni progettati in un mood più inglese che parigino”.