Gruè di cacao, pomodori canestrini e granchi freschissimi: procuratevi questi ingredienti per una pasta al pesce che porterà in casa la creatività. Parola di Valentino Cassanelli.
Foto di Gabriele Stabile
Bavetta al canestrino lucchese, granchio e cacao
Preparazione: 13 minuti
Tempo totale: 1 ora e 30 minuti
Dosi per: 4 persone
- 320 g di bavette o linguine
Per il brodo di pomodoro
- 480 g di pomodori canestrini lucchesi
- 80 g di cipolla rossa
- 10 g di capperi dissalati
- 3 g di scorza di limone
- 5 g di timo
- 3 g di basilico
- 5 g di tamari
Per il granchio
- 1 granchio di circa 600 g
- 30 g di olio Evo
- 35 g d cipolla
- 10 g di aglio
- 35 g di finocchio
- 35 g di sedano
- 10 g di zenzero
- 180 g di pomodori datterini
- 5 g di succo di lime
- 40 g di olio EVO quercetano
Per l’insalata di granchio
- La polpa ottenuta dal granchio
- 1,5 g di grue di cacao
- 12 g di avocado
- 2 g di chili rosso
- 3 g di succo di lime
- 10 g di olio EVO
- Brodo di pomodoro
Frullare in un cutter i pomodori canestrini e la cipolla, mettere tutto a scolare in un sacco di etamina così da ottenere l’acqua di pomodoro e cipolla. Portare il liquido ottenuto a 80 gradi e aggiungervi i capperi, la scorza del limone, il timo e il basilico. Lasciare in infusione 20 minuti prima di filtrare e aggiungere la salsa tamari.
Emulsione di granchio
Cuocere il granchio in acqua salata per 5 minuti ogni 500 g di peso. Raffreddare in acqua ghiacciata, rompere delicatamente il carapace ed estrarne la bianca polpa, assicurandosi di non lasciare traccia di briciole di carapace.
Separare il cervello e il corallo del crostaceo e tenerli da parte.
Far rosolare una brunoise di cipolla, aglio, finocchio, sedano e zenzero e una volta imbiondita aggiungervi i carapaci sminuzzati. Tostare gli stessi in casseruola e aggiungere i datterini prima di bagnarli con 1 litro di acqua fredda. Far sobbollire 45 minuti prima di filtrare il tutto al colino fine.
Emulsionare da caldo con il cervello e il corallo del granchio e finire con l’olio quercetano e il succo di lime ottenendo così un’emulsione vellutata e gustosa.
Insalata di granchio
Condire la polpa del granchio con il grue, la brunoise di avocado e di chili rosso, il succo di lime e l’olio EVO.
Cottura della pasta
Portare a bollore il brodo di pomodoro e cuocervi le bavette direttamente all’interno come se fosse un risotto, arrivando al tempo di cottura con il liquido ristretto; procedere direttamente alla mantecatura con olio Evo quercetano, ottenendo così una pasta al dente saporita e cremosa allo stesso tempo. Sfruttare la sapidità dei vegetali, dei capperi e della tamari per non dover ricorrere a sale aggiunto.
Finitura
Impiattare la bavetta come un nido con l’aiuto di una pinza da cucina e un mestolo, posizionarvi sopra e in maniera movimentata l’insalata di granchio e ultimare davanti agli ospiti con l’emulsione di granchio calda e spumosa.
Contatti
Ristorante Lux Lucis | Principe Forte dei Marmi
Viale Ammiraglio Morin, 67 – 55042 Forte dei Marmi (LU)
Tel. +39 0584 783636
Sito Web: principefortedeimarmi.com