Planted è un’azienda svizzera che punta tutto su sostenibilità e ambiente; i suoi prodotti sono completamente vegetali, ma non fanno rimpiangere quelli di derivazione animale. Dietro l’idea, un team di ragazzi svizzeri che ha convinto persino gli chef stellati.
La startup
Planted è una start up svizzera nota soprattutto perché produce “carne non carne” bioingegnerizzata. Il suo petto di pollo vegetale ha fatto impazzire gli investitori, che hanno deciso di credere nel progetto green dell’azienda e parteciparvi, prima con un totale di 36 milioni di franchi svizzeri, raccolti già nel 2021.Ma non è tutto: il petto di pollo “ibrido” creato dalla promettente start up ha convinto anche numerosi chef stellati. Fra questi spicca Tim Raue, che ha scelto, a partire dallo scorso 15 settembre, di inserire nel menu del suo ristorante proprio un piatto in cui l’ingrediente vegano regna sovrano.
“Questi nuovi cibi sono indispensabili per una cucina orientata al futuro”. Afferma lo chef. La carne non carne viene realizzata con acqua, proteine e fibre di pisello giallo, olio di canola, sale e pepe. 100 % vegetale, ma con un sapore e un impiego in cucina simili a quelli del suo alter ego animale.
Christopher Jenny, Co-fondatore di Planted, ha detto: “Siamo orgogliosi di essere l’azienda proteica alternativa in più rapida crescita in Europa; con il capitale aggiuntivo, continueremo ad accelerare la nostra ascesa e aggiungeremo una nuova linea di prodotti a quelli già lanciati”.
Fonte: rollingpin.at
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Foto: crediti Planted