Grazie alla tecnologia della bio-stampante 3D i ricercatori dell’Università di Osaka hanno riprodotto per la prima volta la pregiata carne di manzo giapponese Wagyu in laboratorio.
La Notizia
Dopo le cotolette, il foie gras e i bocconcini di pollo, anche per la regina delle carni -la pregiata e costosissima Wagyu- è arrivato il momento di essere prodotta in vitro. I precedenti tentativi di coltivare la carne in laboratorio si erano sempre concentrati su tipi di carni relativamente facili da ricreare attraverso le moderne tecnologie; questa volta, invece, i ricercatori dell’Università di Osaka hanno voluto mettersi alla prova con quello che è considerato dagli amanti della carne uno dei migliori tipi di manzo.Fonte: rollingpin.at