Un progetto che unisce eccellenza artigianale e alta cucina stellata in un'edizione limitata di 500 pezzi, destinata ai mercati più esigenti del mondo.
Crediti fotografici: Marco Cellai, Martino Dini e Nicco Leone
Una storia di territorio e passione
La genesi del progetto affonda le radici in un'amicizia che risale agli anni universitari di Cristiano Savini, CEO di Savini Tartufi. "Quando studiavo all'università e andavo a Firenze a vendere tartufi, lasciavo i bigliettini al portiere dell'Enoteca Pinchiorri" racconta Savini. "Un giorno Annie Féolde mi chiamò per un appuntamento. È stato entrare nel mondo degli stellati dalla porta più importante: loro scartavano i tartufi più belli per noi, e quella è stata una grande scuola. Ho imparato a guardare il tartufo con gli occhi di chi lo esalta". Da quella chiamata è nato un rapporto che oggi, a distanza di anni, si concretizza in LE NOIR: non un semplice prodotto, ma una nuova filosofia nel raccontare il diamante del bosco attraverso ogni stagione.
La ricetta: semplicità e complessità
LE NOIR è il risultato di una lunga sperimentazione condotta dagli Chef Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina insieme a Luciano Savini, padre di Cristiano e custode del sapere artigianale di famiglia. "La collaborazione con Luciano è stata fondamentale", spiega Monco. "Il prodotto deve durare 36 mesi in confezione, mantenendosi il più naturale possibile. Il valore è la fragranza, e questo tartufo nero che abbiamo sviluppato rappresenta un'eccellenza che non ha paragone".
La formula unisce tartufo nero pregiato ad acciughe del mar Cantabrico, pinoli, aglio e olio extravergine: una crema intrigante nella sua apparente semplicità, capace di racchiudere il profumo della foresta e un tocco di sapidità. "Abbiamo provato e riprovato" conferma Alessandro Della Tommasina, "e ci siamo sentiti soddisfatti solo quando siamo riusciti a donare a LE NOIR il giusto twist di unicità: un prodotto che coniuga l'ispirazione della cucina d'autore con la maestria artigianale di Savini Tartufi".
Un linguaggio noir per il bosco
La narrazione di LE NOIR si sviluppa attraverso un concept visivo in bianco e nero, da film noir, che racconta "la meraviglia del bosco" con eleganza cinematografica. Il packaging diventa parte integrante dell'esperienza: arricchito da una serigrafia UV che riproduce la trama della gleba del tartufo, ogni confezione è unica, proprio come ogni tartufo in natura porta con sé l'impronta segreta che la terra incide nei suoi frutti più preziosi.
Distribuzione selezionata ed eclettismo d'uso
L'edizione limitata di 500 pezzi non segue i canali distributivi tradizionali. "Chi lo acquista deve capire chi e cosa c'è dietro" sottolinea Monco. La distribuzione si divide tra l'Europa occidentale e mercati internazionali selezionati: Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud. La crema è stata pensata per un uso eclettico: "È facile utilizzarla", spiega Monco. "Noi siamo ambassador del tartufo tutto l'anno all'Enoteca Pinchiorri: e questa è una crema intrigante che rappresenta il racconto del tartufo oggi, capace di dialogare con la cucina d'autore così come con la tavola quotidiana".
Il primo di più capitoli
"LE NOIR vuole essere un tributo alle nostre radici e al fascino evocativo del tartufo, capace di sorprendere ancora oggi come la prima volta", dichiara Cristiano Savini. "Abbiamo voluto creare qualcosa che parlasse di eccellenza e contemporaneità, unendo il nostro savoir-faire artigianale alla grande esperienza e sensibilità gastronomica di Enoteca Pinchiorri”.
Questo è solo il primo capitolo di un racconto che si svelerà in più atti tra la fine del 2025 e l'estate 2026: un viaggio nel mondo del tartufo attraverso materia, gusto e immaginario, dove ogni stagione porterà nuove creazioni nate dall'incontro tra creatività e artigianalità. Come afferma Alessandro Della Tommasina: "Dopo anni di amicizia e sperimentazione, LE NOIR è la sintesi di una visione condivisa: celebrare il tartufo in una nuova forma di esperienza". Un'esperienza che nasce dalla terra, dall'eccellenza e dalla magia silenziosa che ogni giorno ispira l'arte del gusto.
