Ha iniziato da sola, a casa, spinta dalla passione per i dolci americani. Oggi, a soli 24 anni, Niagelé Diallo è la regina delle ciambelle fritte in terra francese.
La notizia
I donuts, le celebri e coloratissime ciambelle americane comparse in tanti film e serie tv, sono sbarcate e divenute popolari anche in Europa, tanto che in Francia è stato istituito un concorso per decretare le migliori ciambelle fritte del paese.Il 31 marzo al Sandwich & Snack Show di Parigi la corona, o meglio la ciambella d'oro, è stata assegnata a Niagalé Diallo, una ragazza 24enne autodidatta che si è fatta conoscere nel campo della pasticceria lo scorso anno aprendo a Pontoise (Val-d'Oise) Home Donuts: il primo negozio francese specializzato nelle ciambelle americane, racconta Le Parisien .
Niagalé è infermiera di formazione e gioca nella Nazionale della squadra di pallamano di Cergy, ma ha sempre avuto una grande passione per i dolci e ha deciso di scommettere sui deliziosi fritti statunitensi. Lei e il marito -anche lui sportivo, per l’esattezza calciatore- realizzano tutto da soli, dall'impasto alla crema. "La pasticceria americana mi ha sempre interessato", spiega la giovane autodidatta. “Facevo spesso le ciambelle a casa. Ho iniziato con una ricetta base, trovata su Internet, poi ho creato la mia versione. E quando ho visto che non c'erano negozi di ciambelle fatte in casa in Francia, ho iniziato”.
Da Home Donuts si possono degustare anche millefoglie, tatin al mango o al frutto della passione, tutte a partire da 3 euro. "Cerchiamo di applicare le tecniche della pasticceria francese alle preparazioni classiche", spiega Niagalé. “Le persone spesso associano i fritti a un mix fatale di grasso e zucchero. Ma quando assaggiano i nostri, sono sorpresi. Abbiamo modernizzato il Donut per trasformarlo in uno sfizio sano. C'è molto lavoro dietro e l’impasto risulta estremamente leggero”.
Campionessa in campo e ai fornelli, Niagalé dimostra che la passione può portare a grandi risultati: non tutte le ciambelle riescono col buco, ma le sue sono davvero impeccabili.
Fonte: leparisien.fr
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