Non occorre essere cuochi provetti o esperti del settore: ci si può candidare per far parte della giuria popolare che emanerà il verdetto.
Treviso si prepara a diventare, ancora una volta, la capitale mondiale del dessert più amato. Dal 10 al 12 ottobre 2025 la città ospiterà la nona edizione della Tiramisù World Cup, una competizione che non è solo gara di pasticceria, ma una vera festa globale dedicata al tiramisù. In quei tre giorni, ben 240 varianti del dolce si contenderanno il titolo, tra ricette fedeli alla tradizione e interpretazioni creative.
Come diventare giudici popolari
Non serve essere chef professionisti per far parte dell’evento: chiunque potrà candidarsi per entrare nella giuria popolare. Il 13 settembre, infatti, sarà attivato un click-day di 24 ore durante il quale verranno scelti i 100 fortunati assaggiatori. Chi riuscirà ad aggiudicarsi un posto non avrà solo l’onore di degustare decine di tiramisù, ma anche quello di entrare nel Registro ufficiale dei giudici della manifestazione.
Una selezione golosa ma rigorosa
Diventare giudici non significa semplicemente avere un debole per i dolci. Durante la fase di candidatura, i partecipanti dovranno rispondere a un questionario di 15 domande per dimostrare di conoscere il regolamento e la storia del tiramisù. Le domande spaziano dalle varianti più comuni – come l’uso del rum al posto del caffè – a quelle più insolite, come sostituire lo zucchero con il miele o arricchire la crema con gocce di cioccolato. Solo chi dimostrerà una buona conoscenza potrà ricevere il badge da assaggiatore.
Un’esperienza che unisce tradizione e passione
Far parte della giuria popolare significa non solo assaggiare, ma anche vivere un’esperienza collettiva che celebra la tradizione casalinga del tiramisù. Questo dolce, nato proprio in Veneto, è un simbolo di convivialità e creatività.
Gli organizzatori lo sanno bene: il contributo dei giudici popolari è fondamentale per mantenere vivo lo spirito autentico della manifestazione. Alla fine, la gara non è soltanto decretare un vincitore, ma celebrare l’amore universale per un dessert che unisce generazioni e culture diverse.
Treviso capitale mondiale del tiramisù
L’evento non è solo una competizione culinaria, ma anche una grande occasione per valorizzare la città di Treviso e la tradizione veneta. Per il 2025 sono attesi concorrenti provenienti da Argentina, Australia, Canada, Francia, Germania, Irlanda, Malesia, Olanda, Polonia, Scozia, Ungheria e Taiwan, oltre naturalmente a numerosi partecipanti italiani.
Durante quei giorni, la città si trasformerà in un palcoscenico internazionale fatto di degustazioni, eventi collaterali e turismo enogastronomico. Un’opportunità unica non solo per i concorrenti e i giudici, ma anche per i visitatori che vorranno immergersi nell’atmosfera di una festa che ha fatto del tiramisù il suo protagonista assoluto.
