Anche a giugno, la Guida MICHELIN continua il suo viaggio alla scoperta dei migliori indirizzi del Bel Paese. Quindici nuovi ristoranti si aggiungono alla selezione italiana, pronti a raccontare storie di tradizione, innovazione e passione gastronomica. Le “Novità” sono già visibili sull’app e sul sito della Guida MICHELIN Italia: scopriamo insieme questi nuovi protagonisti della ristorazione italiana.
Tra colline, laghi e borghi: i nuovi indirizzi da scoprire
A Urbisaglia, nel cuore delle Marche, Locanda Le Logge abbina il fascino rustico di un edificio storico con una cucina marchigiana autentica, accompagnata da sei romantiche camere per chi vuole fermarsi. Sempre nelle Marche, a Tolentino, Osteria Ime propone piatti stagionali e creativi grazie all’energia e al talento di una cuoca albanese-italiana.


Sulla sponda del lago di Bolsena, Pepe Nero si distingue per una cucina di mare fresca e immediata, servita in un ambiente moderno con vista lago. In Toscana, tra i vigneti della Tenuta Il Terriccio, il nuovo Terraforte è un gioiello immerso nella natura: una vera celebrazione del chilometro zero, con ingredienti provenienti direttamente dalla tenuta.


Tradizione e creatività in chiave contemporanea
In Veneto, il rinnovato Storico Caffè Grande Osteria del Centro a Camposampiero punta su brace e piatti generosi, riportando in vita un locale storico con spirito giovane. A Piove di Sacco, l’Osteria FraSe è un progetto di coppia: lei ai fornelli, lui alla selezione dei vini. Il risultato? Una cucina di mare sincera, con tocchi creativi e grande accoglienza.


A Tivoli, la piccola cittadina alle porte di Roma, si distinguono due nuove insegne: Nuh Osteria Contemporanea, dove i sapori del Lazio incontrano la mano giovane dello chef, e Al Madrigale, che propone una raffinata “nuova cucina rurale” in un elegante palazzo medievale.


Grandi città, grandi debutti
La capitale accoglie INEO, un ristorante scenografico affacciato su Piazza della Repubblica, dove lo chef Heros De Agostinis trasforma le sue esperienze internazionali in piatti sorprendenti e sofisticati, in un ambiente di lusso assoluto. A Venezia, Alessandro Borghese firma un nuovo locale all’interno del prestigioso Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò: una cucina moderna, elegante e con vista sul Canal Grande, tra percorsi degustazione e piatti signature.


A Padova, Exforo stupisce con la sua atmosfera contemporanea e versatile: ristorante gourmet, bistrot e cocktail bar, con affaccio su Prato della Valle e cucina colorata e moderna.

Mare, creatività e ospitalità
In Campania una nuova tavola riflette l’anima generosa del Sud. A Torre del Greco, Nunù Trattoria Moderna unisce tradizione e creatività con piatti come i ravioli alla caprese ai tre pomodori. A Pietra Ligure in provincia di Savona, invece, il giovane chef di Machettö interpreta con stile la cucina mediterranea: trenette al ragù di polpo e brandacujun preparato in sala sono i piatti da provare.


A San Giuliano Terme, Locanda Sant’Agata propone piatti di terra e di mare in un boutique hotel immerso nel verde, con cucina raffinata ma accogliente, come nel calamarotto ripieno di pancotto di mare.

Nord Italia: eleganza e semplicità
A Trento, Il Sommelier è una piccola perla nascosta nel centro storico, gestita dai fratelli Poletti, che combinano ingredienti di mare e tocchi di modernità, come la cheesecake al mango o il crudo di pesce servito con eleganza discreta.

Una selezione che guarda al futuro
Le 15 new entry di giugno nella Guida MICHELIN Italia dimostrano ancora una volta la straordinaria varietà della scena gastronomica italiana. Dai grandi nomi alle piccole sorprese, ogni ristorante racconta un pezzo del nostro patrimonio culinario, con passione, tecnica e desiderio di innovare. Le stelle, i Bib Gourmand o le Stelle Verdi? Per sapere quali conquisteranno i prossimi riconoscimenti ufficiali, non resta che attendere la cerimonia annuale. Ma nel frattempo… vale la pena iniziare ad assaggiare!