Al ristorante Mirabelle il classicismo di una cucina che non ha età: all’interno dell’Hotel Splendide Royal, Stefano Marzetti interpreta i piatti con spunti francesi e sapori mediterranei, in un luogo che gode di una vista privilegiata sulla Città Eterna.
Il ristorante
“Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”. Una delle frasi più celebri del libro Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, è l’incipit ideale per descrivere l’identità dell’Hotel Splendide Royal, il cinque stelle capitolino che dal 2000 ospita al settimo piano della struttura il Mirabelle. Un ristorante – così come l’albergo – dal fascino austero, rimasto fedele negli anni alla sua filosofia che si rispecchia in una eleganza raffinata che contraddistingue gli arredi e gli spazi di questa insegna.
Dai marmi rosei dalle venature preziose all’oro che accarezza i dettagli, dai velluti nei toni tortora e smeraldo che rendono l’ambiente morbido e avvolgente alle nuance tenui delle tonalità crema. Se il luogo ricorda un grande salotto della Belle Époque, la terrazza (aperta tutto l’anno) con una vista privilegiata su Roma – dove si scorgono nitidamente Trinità dei Monti, San Pietro e Villa Borghese – è il valore aggiunto de Il Mirabelle, composto da un solido team capitanato dal Food&Beverage Director Luca Costanzi, dal Restaurant Manager Roberto De Carli, dallo chef romano Stefano Marzetti e dal pastry chef Sebastian Delandre.
“Abbiamo declinato una proposta che permette di dialogare con chiunque voglia concedersi un momento da ricordare, in perfetto relax – racconta Luca Costanzi –. Una location come questa, con il suo impatto estetico così importante, necessita di un’offerta gastronomica, enologica e di un’atmosfera che non concede errori e per tutto questo occorre riuscire a orchestrare un servizio di sala impeccabile. Con il mio team facciamo un vero gioco di squadra: non do rigide disposizioni ai miei collaboratori e non mi aspetto da loro un rigido schema di servizio. Ognuno è libero di interpretarlo con la propria personalità tenendo sempre presente che è necessario porgersi sempre con sorriso, eleganza e cordialità per assecondare i desideri dell'ospite: questi sono i principi cardine del nostro servizio”.
Stefano Marzetti dirige la cucina di questa insegna da ormai più di 10 anni, con un menu che racconta la terra e il mare e dove i sapori mediterranei sono il filo conduttore della proposta gastronomica, mentre l’Head Sommelier Fabrizio Colaianni si occupa dell’amministrazione della cantina, un tesoro enologico di oltre 750 referenze. Il cuoco romano rende così giustizia all’eleganza del Hotel Splendide Royal con piatti esteticamente impeccabili e ricchi di colori in cui il gusto è essenziale e la classicità delle portate, unita a una tecnica francese che torna più in più preparazioni, è coerente con la filosofia dell’albergo di proprietà della Roberto Naldi Collection.
La cucina
Marzetti è legato alla sua città natale e lo dimostra con diverse ricette che incontrano la tradizione romana, come il Rocher di carciofo alla romana, con cremoso di rosso d’uovo su fonduta di pecorino e limone candito. Un piatto astuto e intelligente, dove è la cremosità dell’uovo è la chiave vincente. Il secondo antipasto, la Triglia di scoglio in pasta kataifi con ricotta affumicata, vellutata di zucca e insalatina di puntarelle è un’idea ambiziosa e dai sapori armonici.
Lo chef interpreta i funghi porcini con una Tagliatella acqua e farina ben amalgamata da una crema di zucca mantovana e taleggio che oltre a legare la pasta, dosa la sapidità del porcino.
Divertente e gradevole al palato il Rombo al tegame con variazione di broccoli ed alici accompagnato da una tagliatella croccante di patate e una bagna cauda all’aglio nero, un piatto che anticipa la splendida Anatra “barbierie” all’arancia con mele caramellate e germogli di spinaci, dove l’influenza francese che pervade la cucina di Stefano Marzetti è smascherata, e noi approviamo.
Per il dessert la “palla” passa al pasticciere Sebastian Delandre che porta in tavola una piacevolissima e rinfrescante Bavarese alla camomilla con chantilly al limone e crumble e miele di corbezzello.
Contatti
Ristorante Mirabelle
Via di Porta Pinciana 14, 00187 Roma
T. 06 4216 8838
