Il co-proprietario del locale, Francis Woolf, non si nasconde dietro diplomazie gastronomiche: “Odio profondamente l'ananas sulla pizza”, ha dichiarato senza mezzi termini. La sua proposta è allora provocatoria: vendere il famigerato abbinamento a un prezzo folle, per scoraggiare i clienti.
Foto di copertina: @Denise Bradley-Norwich Evening News-SWNS
La notizia
C'è una battaglia che si combatte a colpi di impasti e ingredienti, una guerra senza tregua che divide gli amanti della pizza: l'annosa questione dell'ananas sul disco di pasta più amato al mondo. Se Gordon Ramsay l'ha bandita con fermezza e Stanley Tucci l'ha definita “repellente”, c'è chi continua a difendere con passione la dolce trasgressione della pizza hawaiana. Ma a Norwich, nel cuore dell'Inghilterra, un ristorante ha deciso di prendere posizione con un colpo di scena audace: servire una hawaiana, sì, ma al prezzo proibitivo di 100 sterline (oltre 119 euro al cambio attuale).
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Il protagonista di questa crociata culinaria è Lupa Pizza, un locale che -come racconta l'Independent- ha scelto di lanciare un messaggio chiaro ai suoi clienti attraverso la piattaforma di consegne Deliveroo. Dopo una serie di richieste per la controversa pizza, lo staff ha deciso di inserirla nel menu con un prezzo volutamente esorbitante, trasformando il semplice piatto in una dichiarazione di principio. La descrizione ironica su Deliveroo non lascia spazio a dubbi: “Sì, per 100 sterline puoi averla. Anzi, ordina anche lo Champagne!”.
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Il co-proprietario del ristorante, Francis Woolf, non si nasconde dietro diplomazie gastronomiche: “Odio profondamente l'ananas sulla pizza”, ha dichiarato senza mezzi termini. Sulla stessa linea il capo chef Quin Jianoran, che rincara la dose con una battuta provocatoria: “Adoro una buona piña colada, ma l'ananas sulla pizza? Mai. Piuttosto metterei una fragola su una margherita”. Lupa Pizza, aperta da pochi mesi, punta tutto su ingredienti di qualità e fedeltà alla tradizione napoletana. Le sue pizze vanno dalle 8 sterline della classica Margherita fino alle 14 della versione con polpette. Ma sulla hawaiana non si transige: la pizza incriminata è stata realizzata (finora) soltanto una volta, per la foto su Deliveroo, e l'ananas è stata prontamente rimossa prima che qualcuno potesse addentarla.
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Il dibattito sull'ananas in pizzeria non è una novità. La creazione della tonda hawaiana risale agli anni Sessanta e non ha nulla a che fare con le spiagge del Pacifico: l'idea si deve a Sam Panopoulos, un immigrato greco in Canada, che nel 1962 decise di sperimentare un abbinamento dolce-salato con ananas in scatola e prosciutto. Il risultato, inaspettatamente, conquistò molti palati, trasformando la “hawaiana” in un classico delle catene di fast food. Nonostante l'opposizione dei puristi, la pizza hawaiana ha ancora i suoi sostenitori celebri: tra loro spicca Dwayne “The Rock” Johnson, che non ha mai nascosto la sua passione per il discusso connubio di sapori. Lupa Pizza ha quindi scelto di fare della provocazione la sua arma migliore, lanciando una sfida ai clienti: vale davvero la pena pagare un prezzo folle per una pizza che molti considerano un affronto alla tradizione? Forse, alla fine, il vero lusso sta nel poter dire di no!