Lascia il posto da sommelier affermato e inaugura una “steakhouse” direttamente in giardino: Victor Diaz spiega come ha coronato il suo sogno ristorativo.
La storia
Al numero 38 di Avenida de la Paloma, a Hoyo de Manzanares, è sempre primavera. Che cosa, infatti, se non una bella grigliata in giardino rievoca i pranzi della domenica all'inizio della bella stagione? In questa cittadina a pochi passi da Madrid, Victor Diaz e sua moglie Mari Porcel nel 2013 hanno dato vita a Los Picazos, un luogo ricco di natura e di energia dove chiunque può concedersi un gustosissimo barbecue e sorseggiare ottimi vini.
La genesi? Davvero curiosa: dopo una lunga carriera come sommelier ed enologo, Victor ha deciso di dare una svolta alla sua esistenza quotidiana per “vivere come fosse sempre domenica”, confessa a La Razon, creando un ristorante che nasce dall’idea pic nic. Oggi Victor e Maria lavorano divertendosi, in particolare dopo la pandemia, che ha fatto apprezzare a tutti la natura e lo stare all’aria aperta. Da quando, poi, Victor ha scoperto l’Ofyr -un grande barbecue metallico di forma circolare che presenta una piastra in stile teppanyaki, capace di caramellare la parte esterna del cibo mantenendolo internamente molto succoso- ha "perso letteralmente la testa", arricchendo ancor più la già allettante proposta culinaria.
Il profumo del barbecue annuncia subito le pietanze in menu, ma chi arriva a Los Picazos, oltre a una vasta selezione di salsicce, di selvaggina, del saporito maiale Duroc di Ersma e delle mucche di Discrlux, può deliziare il palato anche con pesce e verdure; tutto rigorosamente alla griglia ovviamente! Obbligatorio è anche assaggiare gli sfiziosi antipasti e lasciare uno spazio per i dolci di Maria, abile panificatrice. L’entusiasmo di Victor e Maria li ha portati pure ad organizzarsi con un “Ofyr con le ruote” e cucinare per feste e eventi occupandosi di ogni aspetto, persino della musica e dei camerieri, regalando ai commensali un’esperienza unica.
“C'è qualcosa di quasi tribale nel fuoco. Cattura subito l'attenzione e riunisce tutti intorno al barbecue. Attorno al fuoco le persone socializzano e rimangono ipnotizzate dalla legna che arde e dalla potente fiamma. Loro si divertono, ma anche noi: guardano come viene cucinato il cibo, ci fanno domande, partecipano, chiacchieriamo e ce la spassiamo insieme”, racconta Victor a La Razon.
Foto dalla pagina Facebook del locale