Il ristorante celebra i 30 anni con un restyling speciale accompaganto dal 30 YRS PARTY e gli speciali quattro mani BACKtoBACK. Giancarlo Morelli ci racconta la sua evoluzione e la prospettiva per gli chef di oggi e di domani.
Pomiroeu, 30 anni di successi: il traguardo di Giancarlo Morelli
Dei 30 anni si dice che siano lo spartiacque tra l’essere giovani e l’inzio dell’inesorabile discesa della china. Forse è vero per gli esseri umani, ma chi lo dice non ha certamente conosciuto l’attività del Pomiroeu di Giancarlo Morelli. 30 anni sono infatti quelli trascorsi dall’apertura del ristorante, emblema della ristorazione nel cuore della Brianza. 30 anni durante i quali lo chef patron Giancarlo Morelli ha costruito un modello dinamico di cucina che ha accesso i riflettori su Seregno e ha fatto scuola.
Un’esperienza votata al piacere, al godere della convivialità, senza giudizi e lezioni non richieste. Una cucina concreta, diretta, priva di tecniche esasperate, legata alla comprensione e al rispetto della materia prima. 30 anni di storia ed evoluzione, 30 anni che sono trascorsi sul calendario- eh sì, di cose ne sono cambiate nella ristorazione in tre decenni! -, ma non nella mente di chef Morelli. Certo, le opere d’arte che sono sfilate fra le mura del Pomiroeu sono centinaia, così come clienti, critici, giornalisti e colleghi, e negli anni la famiglia si è allargata con l’arrivo dei figli Giacomo e Guglielmo, ma lo spirito di Giancarlo non si è fiaccato, anzi.
Il desiderio di creare, scoprire e stupire è ancora ben saldo sebbene accompagnato, ora, da un’invidiabile dose di saggezza ed esperienza uniche. “Io appartengo a quella generazione di chef che hanno vissuto l’epoca delle penne alla vodka, della rucola dappertutto e dei gamberetti in salsa rosa. Oggi sono qui, sono sopravvissuto, e voglio indirizzare i giovani cuochi verso la strada giusta. Non devono ripercorrere le difficoltà della mia generazione, ma partire da fondamenta solide per portare in alto la cucina italiana”.
Con questi presupposti il mondo di Morelli è in continua evoluzione, un desiderio che lo ha portato a voler enfatizzare i valori dell’accoglienza e dell’italianitá con un importante restyling del Pomiroeu in occasione dei 30 anni. Un progetto seguito con passione da suo figlio Giacomo che, sebbene la giovane età, è perfettamente inserito nella filosofia di famiglia, ma allo stesso tempo conscio delle novità che può apportare. Il “nuovo” Pomiroeu è all’insegna dell’arte e del design italiano firmato De Padova (Direzione Creativa Boffi-De Padova), con pezzi selezionati di quattro maestri del design Made in Italy quali: Piero Lissoni, Vico Magistretti, Tono Morganti e Michele De Lucchi.
“Questo restyling nasce soprattutto dalla voglia di continuare, perché io mi sento ancora molto giovane. Un forte desiderio di rinascita dopo il grave incidente che ho avuto nel 2020 che mi ha fatto riflettere molto. Allo stesso tempo mi ha spronato a rimettermi in gioco e a riprendere in mano la mia vita che ormai sembrava aver preso un’altra strada” spiega Giancarlo Morelli. “Ringrazio mio figlio Giacomo che ha apportato la sua linea creativa in fatto di arte e design. Ne sono molto felice. In ogni caso è comunque stato un restyling nato spontaneamente da tutta la famiglia che da trent’anni porta avanti il Pomiroeu” aggiunge lo chef.
I pezzi scelti sono di altissima qualità come il tavolo Vidun di Magistretti, creazione iconica del brand fondato da Maddalena De Padova, che è proposto nelle quattro varianti cromatiche, una per sala, e viene lasciato senza tovaglia per enfatizzare il particolare basamento. Le sedie sono invece disegnate da Magistretti, Lissoni e De Lucchi e si abbinano agli eleganti tavoli con tovaglie bianche, in modo da renderle uniche protagoniste. E poi ancora Combi Open Units, l’elegante mobile contenitore di Lissoni a separare il tavolo Carlo di Tono Morganti dal corridoio. Un solenne omaggio di chef Morelli al territorio della Brianza, regione specializzata nel design di eccellenza.“Queste scelte vogliono valorizzare la sensazione che il cliente prova quando è attorniato da tutti questi pezzi. Territorio, aria di casa e italianità, ma anche bellezza e il contatto con esperienze sublimi” spiega Giacomo Morelli.
L’arte contemporanea, da sempre presente al Pomiroeu e nella vita dello chef, è per Giancarlo Morelli ispirazione, guida e valore imprescindibile, dove si sedimenta il pensiero da cui nascono le idee. Tra le opere iconiche c’è OP, l’acronimo di Osteria del Pomiroeu, commissionata all’artista Enrico Cazzaniga - la prima di tutta la sua carriera - nell’anno 2000, quando il Pomiroeu era ancora Osteria. “Un grande manto di asfalto con uno STOP stradale fissato in un frame di 150 cm x 150 cm: la gente davanti a questo lavoro si ferma e rimane stupita. Lo stesso che capita a me ogni volta che la guardo” racconta Morelli.
Per presentare ufficilamente al pubblico la nuova veste del Pomiroeu sono stati organizzati una serie di eventi, a partire dal 30 YRS PARTY , che si terrà il 27 Settembre 2023. Arte, emozioni, piatti ispirati alle creazioni di Giancarlo Morelli, oltre a musica dal vivo e alla presenza del collettivo Cracking Art daranno vita ad una festa raffinata e coinvolgente. Cracking Art, che festeggia a sua volta i 30 anni, invaderà gli spazi architettonici del ristorante con un gruppo di 30 lupi colorati realizzati in plastica rigenerata. Il lupo simboleggia l’importanza del lavoro di gruppo, unito da regole condivise per il benessere di tutti. Una caratteristica fondamentale che non è riferibile unicamente al collettivo artistico o alle attività di un ristorante, ma che vale per la società intera.“Nel mondo della ristorazione si è in parte dimenticato l’idea di uscire, di divertirtsi incontrando gente, di trascorrere una bella serata. Il cibo deve essere aggregante, ma non deve essere il motivo per il quale tu devi venire da me. Questo è lo spirito dell’evento” aggiunge Giancarlo Morelli.
Durante la serata gli ospiti saranno accompagnati in un viaggio culinario unico, dove ogni portata racconta una storia attraverso forme, colori e abbinamenti di sapori inaspettati disegnati dall’estro dello chef. I festeggiamenti continuano con le cene BACKtoBACK che alternano giovani chef a professionisti che hanno fatto la storia della cucina in Italia. “Qui gli ospiti vengono per fare un'esperienza culinaria, per conoscere due cuochi che magari la pensano in un modo diverso e vedere cosa succede quando le loro strade si incrociano” spiega Giancarlo Morelli. Si è iniziato con le cene con Giovani Chef Emergenti: Valeria Margherita Mosca, Davide Caranchini, Davide Marzullo e Diego Rossi (5 ottobre) per proseguire con 4 chef Ambassador e amici di sempre: Matias Perdomo (10 ottobre), Carlo Cracco (17 ottobre), Antonio Guida (8 novembre), Norbert Niederkofler (2 dicembre).
Imperdibili cene studiate in base al filo conduttore che lega Giancarlo Morelli ai suoi ospiti. “Valeria Margherita Mosca ha lavorato con noi per due anni e mezzo. Dopo un’attenta riflessione, le ho detto di trovare un'altra strada perché era troppo avanti rispetto alle mura di una cucina. Un talento che si è realizzato scoprendo la potenza della natura e il mondo delle erbe spontanee, consacrandola come una delle migliori nel suo campo. Ho quindi voluto che fosse proprio lei la prima ad inaugurare i 30 anni” racconta Giancarlo. “Con Perdomo invece sono legato da un'esperienza fulminante che ci ha unito come fratelli. All’ultimo servizio da elBulli di Ferran Adrià noi c’eravamo e da allora siamo rimasti legatissimi”. E come sarà il Pomiroeu tra altri 30 anni?
“Io ne avrò 94 e si spera che un po' di riposo me lo possa concedere! E non so se i miei figli Giacomo o Guglielmo porteranno avanti l’attività, ma di una cosa sono sicuro: questo luogo continuerà a distribuire da mangiare. Pare che queste mura abbiano servito il primo pasto nel 1840 e da allora hanno continuato. E non cambierà mai destinazione a prescindere che ci sia Giancarlo o qualcun altro” spiega lo chef. “Il protagonista è il Pomiroeu: è nato per servire cibo, continua e continuerà a farlo. All’interno respiri la storia, ma percepisci la dinamicità e l’evoluzione costante. È un luogo che continuerà a raccontare storie di cibo e di uomini” conclude Giancarlo Morelli.
30 YRS PARTY
Mercoledì 27 Settembre 2023 – dalle ore 18
Pomiroeu – Seregno via G. Garibaldi 27
Info e prenotazioni: 0362.237973 info@pomiroeu.it
https://www.pomiroeu.com/product/30-years-pomiroeu-crackingart-party/
