Successo per la prima edizione del Cortina Design Weekend, organizzata dall’associazione Cortina for Us e dalla rivista di architettura internazionale THE PLAN del Gruppo Maggioli: tre giorni di incontri con speaker da tutta Italia e attività legate a design, architettura e paesaggio.
L'evento
Tre giorni nello splendore naturale delle dolomiti che circondano Cortina d’Ampezzo, per parlare di accessibilità, inclusività culturale, sostenibilità, infrastrutture, formazione e passaggio generazionale: queste alcune delle parole chiave che hanno caratterizzato la prima edizione del Cortina Design Weekend, un fine settimana per confrontarsi su tematiche legate al design affrontate da un punto di vista alternativo, innovativo e più ampio tra dialoghi e incontri con figure di spicco del mondo del design, dell’architettura e del real estate.
Una iniziativa, proposto da Cortina for Us, in collaborazione con la rivista internazionale The Plan e il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, nata con l’intento di valorizzare il patrimonio culturale e il territorio di Cortina, offrendo a tutti gli addetti ai lavori un’occasione unica per fare rete e guardare al futuro.
Ospiti dei diversi incontri, speaker provenienti da tutta Italia pronti a confrontarsi su temi importanti quali il benessere del pianeta e quello dell’uomo, in un’ottica di sostenibilità, accessibilità, inclusività e ospitalità di qualità. Tra questi, Angelo Micheli, Managing Director di AMDL Circle, Nicola Zucca, founder di Hara Life, Piero Lissoni, founder di Lissoni & Partners, Francesca Heathcote Sapey, Partner di Teresa Sapey + Partners, la designer Serena Papait e Giuliana Salmaso, founder di Studio Giuliana Salmaso.
APPUNTAMENTO GASTRONOMICO E INCONTRO CON GLI ARTIGIANI
Non solo design e architettura, la Cortina Design Weekend ha saputo far incontrare artigiani e produttori, regalando due serate dedicate alla buona tavola. La prima cena del venerdì, organizzata da La Cooperativa di Cortina insieme al ristorante Baita Piè Tofana, è stata allietata da un menù di eccellenze emiliane, con la sorpresa di piatti al tartufo di Appennino Food.
È in questa occasione che Virginia Stancheris ha raccontato le peculiarità della tenuta Santa Margherita, official wine partner dell’evento. Nata nel 1935, è tra i pionieri nella spumantizzazione del vitigno Glera sulle colline di Valdobbiadene dal 1952, nonché fautrice della nascita del Pinot Grigio.
Proprio durante la cena è stata anche presentata da Manuele Pirovani, manager e sommelier del ristorante D’O, la collezione di calici MAVI soffiati a bocca creati da Davide Oldani e Archè 2020, pensati per dare un tratto distintivo alla mise en place dell’alta ristorazione.
I calici zoomorfi in vetro soffiato di Murano della collezione Rython di Andrea Mancuso di Analogia Project sono invece stati presentati il sabato sera nel corso della cena, a base di piatti ispirati alla montagna, ospitata nel laboratorio fonderia del Maestro fabbro Giancarlo Candeago, che da decenni crea opere d’arte e oggetti in ferro in collaborazione con i migliori designer del mondo.
VISITE GUIDATE
Un lungo weekend durante il quale non sono mancate le visite guidate all’insegna del design, dai fienili ristrutturati al Villaggio ENI a Borca di Cadore, progettato a cavallo degli anni 50 e 60 dall’Architetto Gellner, con l’antica colonia estiva riservata ai bambini.
https://www.cortinadesignweekend.cortinaforus.it/