Nicola Matarazzo ha realizzato il suo sogno aggiudicandosi il titolo di miglior pizzaiolo acrobatico al mondo. Un bel traguardo, a soli 20 anni di età: “Mi alleno ogni giorno da quando sono piccolo”
La notizia
Una passione di famiglia trasmessagli dal padre, che nel 2003 ha aperto una pizzeria nella prima periferia di Brescia, è quella che ha portato Nicola Matarazzo a vincere il titolo di campione del mondo di pizza acrobatica. Nicola, 20 anni, ha sempre avuto le mani in pasta e il suo primo approccio al “lancio del disco” è avvenuto in tenera età. “Avevo 5 anni quando partecipai insieme a papà al campionato mondiale delle pizze. Lì vidi per la prima volta i pizzaioli acrobati, che facevano numeri da danzatori e giocolieri e decisi che sarei diventato come loro”, racconta.Detto, fatto, quindici anni dopo Nicola viene incoronato numero uno della categoria. “Non so quanti dischi di silicone mi sono fatto comprare da papà e ho rotto; per le esercitazioni, infatti, vengono utilizzate finte pizze in modo da evitare gli sprechi. Alla fine, sono arrivato dove volevo”. La prima gara a 14 anni: “Ero emozionatissimo e inaspettatamente vinsi”.
Nicola è sette volte campione italiano di questa peculiare disciplina e altre cinque volte si è classificato secondo o terzo; poi, la vittoria più grande: “Nel 2022 sono diventato campione mondiale, è stata una soddisfazione immensa, anche per tutti i sacrifici che ha comportato: lavoro e mi alleno da anni tutti i giorni”.
Oggi Nicola ha preso in gestione Manuno, la pizzeria a Brescia fondata dal padre che ora è tornato in Campania, sua terra di origine, per aprire una nuova attività. “Nicola gestisce la nostra storica sede. Nel freestyle è un campione: è il terzo pizzaiolo più giovane ad aver conquistato il podio. I suoi show sono seguitissimi in rete: su Tik Tok vanta 340.600 followers. In questa disciplina le pizze non si mangiano: contengono il doppio del sale e non hanno lievito. Il pizzaiolo fa acrobazie a ritmo di musica: in America questi show sono molto diffusi”, racconta Mario Matarazzo, orgoglioso dei successi del figlio.
Fonte: giornaledibrescia.it
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