Un ristorante del North Carolina è stato costretto a risarcire i suoi dipendenti per averne intascato le mance. Non solo: durante le indagini sono emerse altre violazioni delle norme del lavoro.
La notizia
È ben noto che Oltreoceano parte integrante dello stipendio dei lavoratori del settore della ristorazione sia costituito dalle mance “obbligatorie” che il personale riceve dai clienti del locale. Proprio per questo motivo Mugen Inc, una società proprietaria di numerosi ristoranti nella Carolina del Nord, è stata condannata a pagare oltre 157.000 dollari trattenuti indebitamente dalle mance guadagnate dai suoi 65 dipendenti.La società è proprietaria di cinque locali, ma secondo il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti quello dove è stata sottratta una percentuale delle mance (violando il principio del salario minimo stabilito dal Fair Labor Standards Act) sarebbe il Jay’s Kitchen nell’area di Goldsboro. Non riconoscendo ai dipendenti le mance guadagnate, la società ha perso il diritto di richiedere il cosiddetto “credito per mance” e ora è costretta a pagare ai lavoratori la differenza tra il salario effettivamente pagato e quello minimo.
"Le mance spettano al lavoratore e in nessun caso i datori di lavoro possono conservare alcuna parte delle mance dei loro dipendenti", ha affermato Richard Blaylock, direttore distrettuale della divisione salari e ore. Gli investigatori hanno inoltre scoperto che Mugen Inc. non teneva un registro accurato delle ore lavorate e durante l’inchiesta i suoi dirigenti non sono riusciti a fornire le date di nascita dei dipendenti di età inferiore ai 19 anni: tutte violazioni della conservazione dei registri FLSA.
"Siamo determinati a garantire che il benessere e la sicurezza dei giovani lavoratori non siano compromessi. Dovrebbe entrare a far parte della mentalità comune dei datori di lavoro, il fatto che la violazione dei diritti dello staff implica una difficoltà maggiore nel reclutarlo e fidelizzarlo; aspetto che in questo periodo non va sottovalutato", ha concluso Blaylock.
Fonte: kktv.com
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