Chef

Peppe Stanzione e il suo addio a Le Trabe di Capaccio, Paestum

di:
Marco Colognese
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Giuseppe Stanzione non sarà più lo chef del ristorante Le Trabe, ecco alcune dichiarazioni dello chef a seguito del comunicato stampa del ristorante

La Notizia

Giuseppe Stanzione,


classe 1978, più noto agli appassionati gourmet come Peppe, non sarà più lo chef del ristorante Le Trabe – Tenuta Capodifiume, singolare ed elegante luogo del gusto voluto dai fratelli Antonio e Raffaele Chiacchiaro e stella Michelin dal 2012.

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L’ha reso noto lui stesso con un comunicato stampa di poche righe, al quale ha fatto seguito un omologo documento-replica da parte dei soci, che replicano “Amiamo ricordare che, quando fummo premiati la prima volta con questo prestigioso riconoscimento (la stella Michelin nel 2012, n.d.r) , fu tutta la struttura ad esultare e a complimentarsi per il lavoro svolto. Fu il coronamento di un lavoro di gruppo e di una sintonia speciale, fu l’apice di un progetto iniziato molti anni prima e che ancora non ha raggiunto il suo termine. La storia della Tenuta è ricca di eventi significativi come questo ed è il risultato di una strategia attenta e mirata messa in atto dalla famiglia Chiacchiaro sin dagli esordi. I riconoscimenti sono condivisi con tutti quelli che hanno partecipato ad essi, ma Le Trabe sopravvive a tutti coloro che ha accolto e con i quali ha condiviso momenti belli e piacevoli”.


Cilento Region, Salerno, Campania: Paestum, Michelin star restaurant Le Trabe, run by chef Giuseppe Stanzione<
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Stanzione ci dice: “relativamente ai miei nuovi progetti non ho niente di certo, sto cercando una struttura che abbia la volontà di realizzare un progetto ambizioso, da portare ancora più in alto di dove sono arrivato finora. Dopo l’ufficializzazione dell’uscita sono arrivate un po’ di chiamate, ma oggi più che il lavoro è difficile trovare le giuste condizioni per poterlo portare avanti serenamente e a un certo livello. Oggi purtroppo molti improvvisano e poi si trovano in mezzo ai guai. Non sono abituato a cambiare di frequente, quest’ultima esperienza è durata otto anni, non posso andare nella prima situazione che capita, devo essere certo diventi la mia casa a lungo termine”. D’altro canto, un cuoco che nel tempo ha lavorato in giro per il mondo tra California, Australia, Cina e Thailandia, poi al Convivio Troiani, con Bruno Barbieri sia a Castelguelfo sia a Villa del Quar e ancora, tra gli altri al Rossellinis di Palazzo Sasso a Ravello, non può e non deve accontentarsi!

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