Chef

El Xato: il bar spagnolo che è diventato un ristorante stellato

di:
Claudia Bartoli
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copertina el xato

La Chef Cristina Figueira racconta quanto è stata dura trasformare un semplice tapas bar in ristorante stellato, affrontando il timore di perdere i suoi clienti storici. Ma oggi la sfida è vinta e il futuro di El Xato è tutto da scrivere.

La storia

El Xato si trova in una piccola cittadina spagnola vicino Benidorm, La Nuncia, e la sua storia è iniziata più di 100 anni fa, ma è solo nel 2019 che la chef Cristina Figueira conquista la stella Michelin, per poi entrare nella top 5 dei ristoranti di lusso migliori del mondo secondo gli utenti di Tripadvisor e venir insignita di numerosi riconoscimenti internazionali.


L’insegna nasce come tapas bar sulle ceneri di una cantina aperta nel 1915, nello stesso luogo dove ora c’è il ristorante stellato. Dopo la Guerra civile spagnola la cantina ha lasciato il posto al Bar National e solo parecchi anni dopo, quando i precedenti proprietari sono andati in pensione, l’attività è stata rilevata dai cognati di Cristina.  Proprio a loro si deve il nome della nuova insegna: El Xato significa anima, il nomignolo affettuoso con cui la coppia si rivolgeva al figlio Jose Cano Cano.



Ma come ha fatto un tapas bar qualunque a guadagnare un posto nell’Olimpo degli dèi della cucina? Di generazione in generazione, El Xato è passato nelle mani di Francisco, figlio di Jose, che insieme alla moglie Cristina Figuera ne ha modificato le sorti. Lui in sala e lei in cucina, uniti per un obiettivo comune: rendere l’attività di famiglia ancora più illustre. E nel 2019 il sogno si è trasformato in realtà.  Il cammino per diventare uno dei ristoranti più conosciuti in Spagna è stato, però, lungo e tortuoso. Cristina Figuera ha iniziato a interessarsi alla cucina molecolare sperimentando un nuovo tipo di menu, ma non tutti ne erano entusiasti.


"La gente è venuta, ha provato quello che stavamo facendo e molti hanno smesso di tornare, perché dicevano che facevamo una cucina troppo moderna", ricorda la chef. "Nessuno è profeta nella sua terra. Abbiamo cambiato costantemente clienti e il pubblico locale stenta ancora a concedersi un pasto qui". Ma se i turisti vengono in città e chiedono dove mangiare, l'opinione è unanime: "Devi andare a El Xato, che è il migliore della città".



Fonte: epe.es

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Foto: @El Xato

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