Partenopea di gusto e milanese nello stile, Giolina è il nuovo concept Pizza & Cocktail che unisce glamour metropolitano a eccellenza gourmet in un ambiente ricercato d’ispirazione dandy rock.
La Storia
Giolina ha appena aperto ed è già tendenza: il locale, firmato dall’inarrestabile duo Puddu-Saturnino, apre a Milano lo scorso 21 marzo in via Bellotti 6, tra la signorile Viale Piave e l’eclettica Porta Venezia. Della nascente primavera Giolina incarna la freschezza, il profumo e la vivacità ma, soprattutto, le due anime che la rendono ponte ideale tra inverno ed estate, tra buio e luce, tra notte e giorno: come la primavera, Giolina è esuberante, intraprendente e determinata; come la primavera, Giolina è un elegante abito double-face da vivere e sfoggiare in più occasioni, per divertirsi, emozionare e stupire. Qui, infatti, lo spirito del classicismo vintage – evocato dagli scaffali ricolmi di libri, dal pianoforte a muro, dal pavimento in cementine esagonali recuperate e dall’antico lampadario in cristallo – si combina al carattere dandy rock che di Giolina rivela la personalità ribelle ed energica.L’atmosfera è quella di una raffinata dimora della Grande Milano, dove ogni dettaglio è stato curato, cercato e scovato tra artigiani e mercatini italiani: il contesto rimanda agli eleganti salotti dove la borghesia metropolitana si riunisce dando vita a circoli culturali illuminati presso cui contaminazioni di idee ed esperienze incontrano la gioia di condividere i piaceri della buona tavola. L’eleganza di Giolina è classe naturale e il suo fascino, lungi dall’essere immagine fine a se stessa, nasce dal contenuto, dalla sostanza, dall’intelligenza e dalla ricerca.
Il desiderio di ricerca anima non solo l’ambiente ma anche la proposta food & drink. La scelta è la pizza, piatto semplice e informale per natura, easy e conviviale, ma che qui diventa très chic per vocazione intellettuale: di imprinting partenopeo, la pizza di Giolina, preparata con un impasto segreto a base di farine Petra di Molino Quaglia, sorprende per leggerezza e qualità delle materie prime impiegate, rigorosamente stagionali e provenienti per la maggior parte dal sud Italia. I topping sono opere realizzate da piccoli artigiani del gusto, quali i pomodori di Casa Marazzo, l’olio extravergine d’oliva del Frantoio Guglielmi, i latticini del Caseificio Barlotti, i salumi del Salumificio Santoro di Martina Franca e del Prosciuttificio Casa Graziano. Così, autentiche gemme del territorio passano tra le mani del primo pizzaiolo Danilo Brunetti, maestro creatore di 11 diverse proposte, tutte da scoprire. Napoletane di fatto e milanesi di nome, le pizze di Giolina prendono spunto dalla numerazione in dialetto milanese, andando da “Vün”, “Dü”, “Trì”, fino a “Vündes”, per ribadire ancora una volta il legame con la città italiana che più di ogni altra rende possibili contaminazioni di stili e linguaggi, facendosene contenitore e interprete.
Il suggerimento gourmet è quello di ordinare la “Quarter”, altrimenti detta “Parmigiana al contrario”, che ha conquistato il popolo dei foodie provocando l’acquolina in bocca anche ai palati più tradizionalisti: crema di melanzane violette, pomodorini del Piennolo del Vesuvio, cialde di Parmigiano Reggiano 42 mesi, olio extravergine di oliva monocultivar Coratina, basilico fresco e provola d’Agerola affumicata, per un persistente smoky finish capace di causare una sana e piacevole dipendenza.
Oltre alla pizza, sulla carta spiccano entrée selezionate quali lardo di Colonnata e miele di castagno, burrata pugliese con pomodori confit e pesto di cavolo nero, da abbinare a pane casereccio o tranci di focaccia, per concedersi un aperitivo dopo il lavoro in un ambiente dove bellezza e immagine incontrano genuinità e gusto. Dall’aperitivo alla cena, fino all’after dinner, Giolina abbina al menu delle pietanze una drink list composta da 11 signature cocktail e una selezione ristretta di vini naturali. I vini sono tutte pregiate chicche provenienti da piccole cantine, tra cui 5 bollicine, 7 bianchi e 7 rossi, 2 dolci e 2 esteri. I cocktail sono pensati come ideale accompagnamento alle pizze non soltanto nel gusto ma anche nel naming, che riprende il tema d’ispirazione milanese con evocative etichette quali “Gasperin”, “Carlett”, “Ambrosin”, “Sandrin” e “Ceschin”. Per offrire solo il top di gamma, la drink list è stata curata da Flavio Angiolillo, protagonista indiscusso della mixology milanese.
L’angolo forno è situato al di là di uno scenografico arco, posto sul fondo alla sala principale, dal lato opposto rispetto al pianoforte. I pizzaioli sembrano muoversi come attori su un palcoscenico e Giolina, da sofisticato salotto e brillante circolo culturale, assume le sembianze di un teatro dove ogni sera va in scena, accompagnato da una colonna sonora ricercata e suggestiva, lo spettacolo di una Milano dinamica ed effervescente, che cambia e si evolve, diventando ogni giorno più viva e internazionale.
Indirizzo
Pizzeria GiolinaVia F. Bellotti, 6 - 20129 Milano
Tel. +39 02 76 00 63 79
Mail info@giolina.it