Cercasi chef a Buckingam Palace: Re Carlo III ha pubblicato un annuncio per gli aspiranti chef che vorranno partecipare alle selezioni, offrendo una serie di benefits “inclusi nel contratto”. E i requisiti?
La notizia
Udite, udite (e affrettatevi) se aspirate a cucinare per Re Carlo III: alle 23.55 del prossimo 12 aprile, infatti, chiuderanno le candidature per il reclutamento del futuro Sous Chef di Buckingham Palace.
“In qualità di Premier Sous Chef aiuterai a guidare un team di professionisti di talento nelle cucine reali. Supportando l’Executive Chef, supervisionerai le operazioni quotidiane e, che si tratti dei pranzi del personale o di un grande banchetto di Stato, ti assicurerai che ogni pasto sia realizzato secondo i più alti standard. Lavorerai anche in modo strategico con l’Head chef e il Royal Chef per portare avanti il cambiamento, far rivivere i piatti tradizionali e incoraggiare nuove idee di menu”, si legge nell’annuncio pubblicato sul sito theroyalhousehold.tal.net

Oltre a saper cucinare ad altissimi livelli, il nuovo sous chef di corte dovrà, quindi, avere doti di leadership e un solido background. Charles, infatti, è alla ricerca di uno chef altamente qualificato e competente, con precedenti esperienze nei fine dining o in attività ristorative di hotel a cinque stelle. Al fianco dell'Executive chef, il “prescelto”, coadiuvato da un team di 30 professionisti, elaborerà vari menu a base dei migliori ingredienti di stagione. Ciò che l’annuncio non specifica è, però, che una caratteristica rilevante per la scelta del candidato sarà il sapersi cimentare nella cucina vegana. Già nel 2021, infatti, Re Carlo in un’intervista alla BBC aveva rivelato di seguire un regime vegano (quindi senza carne, pesce e latticini) due volte a settimana e uno vegetariano due volte a settimana. Bandito, dunque, il foie gras, che a quanto pare non figura più sulle tavole reali.

Il futuro sous chef di corte sarà impegnato 45 ore a settimana cinque giorni su sette, godrà di 33 giorni di ferie e di un regime pensionistico a carico del datore di lavoro per il 15%. Il ruolo offre anche l'opzione per vitto e alloggio, per il quale, però, è previsto un adeguamento salariale. Il compenso, tuttavia, rimane affare degli agenti segreti; sull'annuncio è definito semplicemente “competitivo”.

God save the Sous chef!
Fonte: rollingpin.at
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