L'Alchemist è il primo ristorante al mondo che porta l'esperienza gastronomica ad un livello mai vissuto prima, capace di coinvolgere gli ospiti in un percorso sensoriale che viaggia ben oltre la semplice e banale esperienza culinaria.
Il Ristorante
Avete mai pensato di poter cenare in compagnia di meduse galleggianti, luci brillanti del nord e alberi in movimento?Dimenticate i comuni ristoranti di lusso, lasciatevi trasportare dalla follia, volate fino a Copenaghen e prenotate il vostro tavolo al ristorante Alchemist.
L'Alchemist è il primo ristorante al mondo che porta l'esperienza gastronomica ad un livello mai vissuto prima, capace di coinvolgere gli ospiti in un percorso sensoriale che viaggia ben oltre la semplice e banale esperienza culinaria. Il neonato ristorante è la seconda release di una ricerca già avviata un paio d’anni fa dal giovane chef Rasmus Munk (ad Arhusgade), è venti volte più spazioso del precedente, prende vita all’interno dell’ex complesso del Royal Danish Theatre ed è studiato come se fosse un planetario capace stupire i commensali all’interno di una sala molto suggestiva nel suo genere.
Il ristorante è costato ben 15 milioni di dollari ed è stato realizzato grazie ai finanziamenti del magnate Lars Seier Christiensen che ha coinvolto inoltre il famoso designer italiano Enzo Catellani.
La "sala planetario" posta al secondo livello si caratterizzata da una cupola sulla quale vengono proiettate immagini in movimento che vanno da un cielo notturno con l'aurora boreale a uno sciame di meduse che galleggiano tra i sacchetti di plastica. I commensali mangiano stando seduti attorno a tavoli di cemento, dove vengono serviti piatti come il cervello di un agnello glassato di ciliegie e il foie gras servito all'interno di una finta testa umana.
Al terzo livello infine vengono serviti i dolci per un'esperienza culinaria completa e senza eguali.
Suggestioni ed esclusività derivano dall’esperienza di 30 cuochi per 40 ospiti e dall’intrattenimento di una compagnia di attori che accompagna il percorso gastronomico per circa 4 ore, in cinque atti e 50 assaggi!
Costo della serata, pairing escluso: 340 euro a persona.
Tanta sperimentazione capace di ricordare la scuola di Ferran Adrià, sempre centrale nel lavoro di Munk, associata alla stravagante propensione per la provocazione a tavola, elemento fondamentale della narrazione gastronomica del giovane chef danese.
Se in passato Munk e il suo Alchemist sono stati spesso associati alla gastronomia molecolare, lo chef ad oggi non è mai stato in grado di adattare completamente l'Alchemist a questa o ad altri tipi di cucine già esistenti. È per questo motivo quindi che ha sentito forte il bisogno di firmare una nuova scuola, la "cucina olistica" ovvero unire il semplice pasto a tutte le scienze conosciute: sociale, umanistica e naturale.
Indirizzo
Refshalevej 173C - 1432 CopenaghenTel. +45 31 71 61 61
Il sito web